La startup tech britannica, Briefly Bio, ha chiuso un round pre-seed da 1.2 milioni di dollari guidato da Compound VC, con la partecipazione di NP Hard, Tiny VC e altri investitori, e ha lanciato un software per condividere informazioni e strumenti in ambito scientifico, in un’ottica di open innovation.
Che cosa fa Briefly Bio
Con esperimenti biologici sempre più complessi, lavorare in un’ottica di open innovation è fondamentale. Proprio in questa direzione guarda Briefly Bio, che sulla sua piattaforma ha creato un linguaggio condiviso per gli esperimenti coerente tra gli scienziati e chiaro da comprendere per qualsiasi collaboratore. Il software utilizza l’intelligenza artificiale per convertire le descrizioni degli esperimenti esistenti in un formato univoco, con l’idea di colmare le lacune e individuare gli errori. Fondata dalla dottoressa Katya Putintseva e da Harry Rickerby e Staffan Piledahl, che avevano già lavorato assieme alla startup LabGenius, la startup con sede a Londra adopera l’intelligenza artificiale e la sperimentazione ad alta produttività seguendo l’open innovation.