Cosaporto, startup che recapita prodotti di alta categoria a domicilio, ha incassato un round da 1,2 milioni di euro. Lo hanno sottoscritto nuovi soci privati e Lazio Innova, attraverso Innova Venture, il fondo di venture capital lanciato dalla Regione Lazio
Cosaporto la startup romana nata nel 2017 che ha rivoluzionato il mondo del delivery con un approccio focalizzato sull’alta qualità, ha appena chiuso un aumento di capitale è di 1,2 milioni di euro, grazie all’ingresso nella compagine societaria di nuovi soci privati e di un investitore istituzionale come Lazio Innova, – il fondo di venture capital lanciato dalla Regione Lazio e finanziato con i fondi comunitari del POR FESR 2014/2020 che ha creduto fortemente nell’idea.
Cosa porto? A cena (e non solo)
Cosaporto.it nasce per dare risposta all’annosa domanda che tutti si fanno quando sono invitati a cena, quando hanno un compleanno o un anniversario da celebrare: “Cosa porto?” Da un lato la voglia di qualcosa di bello, buono e ricercato per le nostre occasioni speciali e per le persone a cui vogliamo bene, dall’altro la realtà fatta di lavoro, impegni, traffico e poco tempo da dedicare alla scelta e all’acquisto del regalo giusto.
Basta uno sguardo al livello dei negozi partner del sito e al ventaglio di proposte e (con un focus sul food ma anche vino, fiori e design), corredate di fotografie e accurate descrizioni, per comprendere che la promessa di offrire “solo il meglio per le occasioni speciali” sia ampiamente mantenuta, e per intuire quanto il team abbia deciso di non cedere alla tentazione aumentare i volumi per preservare l’idea di fondo e restare distante anni luce dal mondo del “delivery di quantità”.
L’attenzione all’alta qualità
Come spesso accade per le scelte nette e coraggiose, innovative e controcorrente, l’iniziativa è stata apprezzata dai clienti a tal punto da consentire una crescita estremamente veloce e l’espansione del servizio in meno di tre anni alle città di Milano, Torino e Londra, in aggiunta alla nativa Roma.
L’attenzione certosina alla qualità e alla selezione ha conquistato grandi brand come Rinascente e Armani e Chef stellati (Iginio Massari, Anthony Genovese, Claudio Sadler) che avrebbero guardato con diffidenza ad altre soluzioni di delivery, ma che invece si sono riconosciute pienamente nella vetrina virtuale realizzata dal team di Cosaporto.
Il round di finanziamento e le dichiarazioni dei protagonisti
Importanti investitori hanno sposato la causa, conquistati dall’idea, dal background imprenditoriale della leadership e dalla concretezza e flessibilità dimostrata dal team. Cosaporto infatti ha appena chiuso un aumento di capitale di 1,2 milioni di euro, grazie all’ingresso nella compagine societaria di nuovi soci privati e di un investitore istituzionale come Lazio Innova, il cui Comitato di Investimento di INNOVA Venture – il fondo di venture capital lanciato dalla Regione Lazio e finanziato con i fondi comunitari del POR FESR 2014/2020 – ha creduto fortemente nell’idea.
Lazio Innova è la società in house della Regione Lazio, partecipata anche con quota di minoranza dalla Camera di Commercio di Roma. Negli ultimi mesi per sostenere le startup innovative della regione ha firmato accordi con Digital Magics e Iag.
“Questo aumento di capitale ci permetterà di consolidare e sviluppare l’incredibile crescita avvenuta in questi mesi – racconta Stefano Manili, CEO e Founder di Cosaporto – Fin qui abbiamo mantenuto un tasso di crescita a 3 cifre e durante il Covid siamo cresciuti molto più del mercato di riferimento. Adesso lavoreremo per rafforzare la squadra, espandere il servizio su altre città anche estere, come appena fatto a Londra, continuando a selezionare il meglio del mercato per i nostri clienti. La fiducia di un investitore istituzionale come Innova Venture ci da una spinta in più e sempre maggior fiducia nel proseguire il nostro cammino e la nostra crescita”
“Siamo molto soddisfatti di investire con il fondo di venture capital della Regione Lazio in Cosaporto” – commenta Andrea Ciampalini, direttore Generale di Lazio Innova – “una realtà dinamica e ambiziosa, con un forte potenziale di crescita e che ha tra i suoi obiettivi anche quello di valorizzare le eccellenze locali”.