Ha raccolto in tutto 750 milioni di dollari per sviluppare M²
Non c’è, meglio, non ci sarà un solo metaverso. Dunque da qui a fine decennio ci potrebbero essere tanti metaversi. Ma come ci si potrà orientare? Ovviamente dentro il megaverso, un contenitore di metaversi che ciascuna azienda o società potrà arredare e riempire di utenti per offrire esperienze di ogni tipo. Concerti, eventi e molto altro. La startup UK Improbable, fondata nel 2012, ha appena raccolto un aumento di capitale da 150 milioni di dollari da Andreessen Horowitz e SoftBank proprio per lavorare su un progetto così ambizioso. In tutto i suoi finanziamenti ammontano a 750 milioni. L’obiettivo, come si legge su Sifted, è continuare lo sviluppo di M², un network di metaversi interoperabili basati sulla tecnologia Morpheus. Ma andiamo con ordine.
Come ribadito in una recente intervista pubblicata sul nostro magazine, gli esperti non sono così sicuri che agli annunci (continui) sul metaverso seguiranno i fatti. Certo, dietro a molti progetti ci sono giganti dell’intrattenimento. Pensate soltanto alla partnership tra EpicGames e LEGO per costruire un metaverso adatto e sicuro al divertimento dei bambini. D’altra parte, la buzzword del 2022 pare a volte un prezzemolo da spolverare su qualsiasi tipo di innovazione. Insomma, tutto oggi viene venduto come già metaverso.
Da parte sua Improbable ha sviluppato una tecnologia interessante, soprattutto per il mondo dell’intrattenimento e del gaming. L’azienda sostiene che la propria tecnologia sia in grado di ospitare più di 10mila persone nel medesimo spazio digitale, o mondo online. Durante i primi mesi della pandemia, con mezzo mondo in lockdown, in tanti hanno conosciuto la magia dei concerti da remoto, con star della musica e dello spettacolo diventati avatar per tenere compagnia ai fan in un momento difficile per tutti. Tutti questi spazi – o metaversi – sommati tra di loro si classificano come megaverso. Al momento Improbable lavora con 60 aziende offrendo loro servizi di multiplayer e, come aggiunge sempre Sifted, collabora perfino con il Governo britannico per simulazioni di difesa su larga scala.
Il video che abbiamo pubblicato in apertura dell’articolo spiega bene cosa significa al momento l’esperienza da metaverso di Improbable: un multiplayer ancora più grande, stabile nei frame rate, con tantissimi utenti a fare cose online. Sul megaverso c’è ancora pochino. «Abbiamo fondato Improbable per rendere reale la promessa di incredibili mondi online che fossero più di semplici giochi – ha detto il Ceo della startupHermanNarula -. Credo che il metaverso e il movimento Web3, anche se è molto presto, rappresentino una ridefinizione della nostra società». Ripetiamo, per concludere: sul metaverso molto è stato detto e forse è anche questo il motivo per cui le stime di crescita sono notevoli. Secondo Bloomberg, citata da Improbable, le opportunità di guadagno sul metaverso entro il 2024 vengono quantificate in 800 miliardi di dollari.
Giornalista professionista, 33 anni. Mi occupo di tecnologia e innovazione su StartupItalia con interviste e approfondimenti. Collaboro con Blum e Rivista BC. Modero e conduco eventi sul mondo tech
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