Elkedonia SAS, azienda biotecnologica franco-belga che sta sviluppando un neuroplastogeno innovativo per il trattamento della depressione farmaco-resistente e di altri disturbi neuropsichiatrici, ha chiuso un finanziamento da 11.25 milioni di euro co-partecipato da Angelini Ventures con Argobio, Angelini Ventures, CARMA Fund, Capital Grand Est e Sambrinvest e co-guidato da Kurma Partners, WE Life Sciences e dal fondo French Tech Seed,
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Elkedonia dopo il round
I fondi raccolti serviranno a Elkedonia per sviluppare un nuovo approccio neuroplastogeno in grado di individuare e migliorare piccole molecole farmaco-simili che possono agire su Elk1, un nuovo bersaglio intracellulare che fino ad oggi si pensava fosse impossibile da trattare.
La proteina Elk1 è un fattore di trascrizione che svolge un ruolo fondamentale nella neuroplasticità e nei circuiti cerebrali di ricompensa, ovvero nella rete di strutture neurali che sovrintendono motivazione, piacere e apprendimento, attivando neurotrasmettitori essenziali come la dopamina.
In condizioni come depressione, disturbo da stress post-traumatico (PTSD) e dipendenza, questi meccanismi risultano spesso alterati e possono contribuire alla cronicizzazione di questo tipo di patologie.
Studi attualmente in fase pre-clinica e clinica suggeriscono che l’inibizione di Elk1 rappresenti una modalità promettente e innovativa per il trattamento della depressione farmaco – resistente, in grado di ottenere risultati in maniera più rapida, senza prevedere gli effetti secondari di sedazione, dipendenza o allucinazioni tipicamente osservate negli antidepressivi attualmente in uso. Parte del finanziamento sarà destinato alla ricerca e alla validazione di biomarcatori, a supporto della strategia terapeutica.
Questo potenziale scientifico è stato individuato tempestivamente da Argobio, che ha selezionato e sviluppato Elkedonia all’interno del proprio venture studio. Fondata a Parigi e sostenuta da investitori di primo piano tra cui Angelini Ventures, Argobio collabora con istituzioni accademiche europee per trasformare scoperte in fase iniziale in aziende biotecnologiche, con particolare focus su malattie rare, neuroscienze, oncologia e immunologia.
Elkedonia è la prima di queste realtà a raggiungere un importante traguardo finanziario, a conferma del modello e dell’approccio di Argobio. Questo solido consorzio di investitori europei riflette sia la fiducia degli investitori fondatori di Argobio nel suo modello, sia la capacità di Elkedonia di attrarre nella fase iniziale investitori leader nel settore delle scienze della vita. Sulla scia di questo slancio, Argobio continua ad ampliare il proprio portafoglio con l’ambizione di scalare un modello ripetibile di creazione biotecnologica, guidata dall’eccellenza scientifica, dalla leadership imprenditoriale e dall’allineamento a lungo termine degli investitori.