Dai 10 ai 15 milioni di dollari come ticket iniziale per i round che, di solito, chiude come lead investor. Forestay, società di Venture Capital di Ginevra (Svizzera), ha da poco chiuso il suo secondo fondo verticale sull’intelligenza artificiale da 220 milioni di dollari. Lanciato nel 2018, inizialmente è il veicolo di B-FLEXION, la società di investimento imprenditoriale fondata dalla famiglia Bertarelli; poi si è strutturato come veicolo per puntare su diverse startup tra Europa, Israele e Stati Uniti. Come si legge su Tech.eu in questo secondo fondo, la società ha ricevuto il sostegno di alcuni dei più importanti family office europei, come Anaïs Ventures, il veicolo di investimento della famiglia Firmenich.
Il portfolio di Forestay
Forestay ha investito complessivamente in 17 aziende innovative, quattro delle quali hanno fatto un’exit (sono Nexthink, Manta, BlueBotics e Mobeewave). Al momento in portfolio ha Neural Concept, Veriti, Convelio, Stratio, Howspace, K2View, Scandit, Zenjob, Kandou, vCita, Icometrix, Wasabi e Fornova. In particolare Scandit, come rileva TechCrunch, è una delle realtà più in crescita, avendo raccolto oltre 270 milioni di dollari. Buona parte dell’investimento iniziale in queste società è nel segmento Serie B. Al momento non è presente in Italia.
Il focus di questa società è quello di investire su soluzioni di intelligenza artificiale e SaaS per il mondo enterprise. Il fondo interviene non in fase early, ma almeno dal Serie A in poi (fino al Serie C). Il managing partner è Frederic Wohlwend. Nato in Afghanistan e cresciuto tra Thailandia, Italia e Svizzera ha lavorato a Ginevra, Francoforte e Boston.