GoBeyond: perché investire sulle persone genera valore per l’impresa

Giovedì 21 settembre è in programma il terzo appuntamento con Innovation&Culture Talks, Talk dedicati alla community di GoBeyond, la piattaforma di innovazione responsabile di Sisal rivolta a imprenditori e imprenditrici impegnati in progetti innovativi a impatto sociale. Previsto alle 18, l’appuntamento si intitola “Perché investire sulle persone genera valore per l’impresa” e vedrà la partecipazione di William Griffini, CEO Carter & Benson, e Giulia D’Amato, co-founder di Startup Geeks con la moderazione di Francesco Inguscio, CEO e fondatore di Rainmaker. Sarà un’opportunità per approfondire concetti sempre più urgenti nel mondo del lavoro, a cominciare dal work-life balance con esempi concreti.

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Accelerato dalla pandemia, negli ultimi tempi si è verificato un cambiamento nel rapporto tra aziende e dipendenti. Da un modello basato su orari e presenza in ufficio in molti sono migrati a un altro, concentrato su obiettivi e responsabilità. In ballo ci sono interi modelli organizzativi, da ripensare, “perché un contesto flessibile e capace di attrarre e valorizzare i talenti è determinante per la sostenibilità delle attività imprenditoriali”.

Con questo evento online gli iscritti avranno anche modo di conoscere meglio GoBeyond, non soltanto per chi fa già impresa, ma anche per chi è appassionato di tecnologia e innovazione. Oltre infatti alla Call for Ideas (le iscrizioni sono aperte e terminano il 31 ottobre 2023) l’iniziativa si sviluppa anche con una Academy che offre lezioni online gratuite su vari verticali come imprenditorialità, business plan e impatto. Da ottobre sono inoltre previsti tre workshop in presenza con i docenti della GoBeyond Academy per dare la possibilità ai partecipanti di acquisire e migliorare competenze utili alla “generazione, sviluppo e implementazione di un’idea imprenditoriale”.

Il Talk del 21 settembre “Perché investire sulle persone genera valore per l’impresa” arriva dopo altri appuntamenti che nei mesi scorsi hanno riunito la community di GoBeyond come “L’intelligenza artificiale al servizio della creatività umana” con l’intervento di Jacopo Perfetti, co-founder Oblique.ai, e “Perché il fallimento è una chiave di successo per le startup”, con lo speech di Gian Luca Comandini, professore di Cybersecurity e Blockchain. 

C’è tempo fino al 31 ottobre per inoltrare la candidatura alla prossima edizione di GoBeyond. Entro fine anno verranno individuati i sei finalisti e la startup vincitrice otterrà un grant da 50mila euro. Nel 2022 il premio è stato assegnato a PipeIn, la cui soluzione, come ci aveva spiegato il CEO Alessandro Minori, è sviluppare «un hardware sotto forma di sonda, inserita all’interno delle tubazioni per eseguire ispezioni”