La startup Gymnasio vuole rendere l’allenamento a casa sicuro, personalizzato e accessibile a tutti, grazie a un personal trainer virtuale, basato sull’Intelligenza Artificiale
Durante la pandemia siamo tutti diventati, oltre che panificatori fai da te, anche personal trainer di noi stessi. Abbiamo rispolverato le vecchie attrezzature da palestra, abbiamo comprato pesi ed elastici, svuotando gli scaffali dei negozi sportivi, abbiamo scaricato app per la corsa e abbiamo seguito gli insegnamenti dei fit blogger su Instagram. La tecnologia ci ha dato un aiuto importante, ma mai quanto lo sguardo attento di un allenatore, pronto ad osservare e correggere l’esecuzione degli esercizi in tempo reale. Insomma, l’allenamento a casa è ancora lontano dall’essere una valida alternativa all’esperienza in palestra, dove si può essere adeguatamente monitorati e motivati.
Gymnasio: personal trainer a casa grazie all’A.I.
Da queste premesse nasce Gymnasio, startup deep-tech composta da cinque ingegneri e designer, provenienti dal Politecnico di Milano e da quello di Torino: Daniele Gusmini, CEO e Vice Presidente; Giuseppe Pastore, CTO e Presidente; Lapo Peruzzi, CDO; Andrea Megaro, CFO; Andrea Rotella, CMO. Un team multidisciplinare, unito dall’obiettivo di voler democratizzare un allenamento professionale, sicuro e personalizzato. “Vogliamo portare benessere e innovazione nel mondo, utilizzando tecnologie all’avanguardia in modi creativi”, spiegano.
In particolare, la loro idea è quella di usare le potenzialità dell’intelligenza artificiale per monitorare e correggere i movimenti degli utenti anche in spazi ridotti, rendendo il personal training professionale alla portata di tutti. L’applicazione principale oggi è nel mondo del fitness e dello yoga, ma l’obiettivo finale è quello di creare esperienze di apprendimento sicure e personalizzate in ogni attività in cui il movimento è sovrano.
La storia di Gymnasio
Startup innovativa dal marzo 2021, Gymnasio è incubata dall’Innovation Park & Startup Accelerator del Politecnico di Milano – Polihub e accelerata in Torino Cities of the Future Techstars Accelerator e Bocconi 4 Innovation (B4i). “Le nostre strade – raccontano il Ceo Daniele Gusmini – si sono incrociate nel gennaio 2019, quando abbiamo iniziato il nostro percorso all’Alta Scuola Politecnica (ASP), un programma multidisciplinare riservato a 150 studenti di talento, selezionati tra i migliori candidati ai Master in Architettura, Design e Ingegneria del Politecnico di Milano e del Politecnico di Torino”. A giugno 2019 l’ingresso, insieme ad altri 25 studenti ASP, nel programma Pioneer della School of Entrepreneurship and Innovation (SEI) di Torino, progetto in collaborazione con Sprint Reply, supervisionato dai docenti Barbara Caputo (PoliTo) e Cesare Alippi (PoliMi).
Dal marzo 2020 inizia lo sviluppo dell’idea di business: intelligenza artificiale applicata al settore dell’home fitness. Per la parte trainer sono affiancati da allenatori ed esperti del settore, per la parte tecnica sono supportati da professori accademici con il ruolo di scentific advisor.
“Ad oggi abbiamo sviluppato un primo prototipo funzionante della nostra soluzione – annuncia Gusmini – e stiamo avviando una campagna di testing in collaborazione con alcuni centri sportivi e realtà del settore fitness. Prevediamo di lanciare ufficialmente il prodotto nell’estate 2022”.
Come funziona Gymnasio
Grazie ad una semplice app, che implementa un algoritmo di intelligenza artificiale per il riconoscimento della posa umana, è possibile innanzitutto monitorare l’allenamento: la persona viene osservata mentre esegue gli esercizi a casa e riceve in tempo reale suggerimenti e correzioni. I dati, e i successivi progressi, vengono analizzati ed elaborati per fornire una scheda di allenamento aggiornata e personalizzata in base alle esigenze. La privacy dell’utente è garantita: tutte le informazioni sono elaborate in locale sul dispositivo e nessun video viene registrato e/o trasmesso.