Algoritmi per analizzare grandi quantità di dati, possibilità di fare previsioni, studiare i trend di mercato ed elaborare foto e video. Sono solo alcune delle potenzialità che l’intelligenza artificiale offre nel settore del real estate, sempre più alla ricerca di nuove evoluzioni tech. Tra i benefici che le nuove tecnologie riescono ad apportare nel mercato immobiliare ci sono anche soluzioni innovative progettate sia per coinvolgere i consumatori che, con la realtà virtuale, possono testare, ad esempio, diverse varianti della stessa soluzione abitativa, sia per assistere coloro che devono prendere decisioni di investimento, con servizi sempre più personalizzati pensati per acquirenti e venditori.
Tra le startup italiane che lavorano per rendere questo settore sempre più innovativo c’è Hubique, guidata dal presidente Alessandro Gatti, che ha recentemente chiuso un round di finanziamento da 585mila euro. Dopo avere raccolto il parere dei protagonisti del programma “Casa A Prima Vista“, questa nostra nuova puntata con le real estate startup va alla scoperta della virtual reality applicata al mercato immobiliare italiano.
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Hubique e la virtual reality
Specializzata in servizi di marketing avanzato per accelerare le vendite immobiliari, Hubique, attraverso l’app Hub Agency, punta a creare soluzioni digitali utilizzando AI, AR e VR per le agenzie immobiliari. La mission della startup è quella di lavorare nel settore della compravendita immobiliare per snellire processi obsoleti e complessi e permettere al cliente di immaginare l’aspetto finale dell’immobile ancora prima che questo sia costruito o ristrutturato. Trasformando le foto con i propri algoritmi di AI e attraverso l’Home Staging in tempo reale, Hubique può elaborare proposte alternative di arredo. «Ho esperienza decennale nel settore del real estate. Sono anche presidente di Rehalta, vicepresidente del Gruppo Immobiliare Gabetti, e azionista del portale immobiliare Wikicasa – racconta Alessandro Gatti a StartupItalia – Ultimamente mi sono specializzato in soluzioni in grado di trasporre il mercato immobiliare da una visione tradizionale a una sempre più digitale. Il real estate è un settore che ha un grande bisogno di innovazione con aziende della “old economy” che ancora devono dotarsi di tecnologia e gli uffici interni che ancora devono sviluppare e potenziare il loro comparto IT».
Partendo da queste necessità, Alessandro Gatti ha avviato Hubique, con l’idea di mettere in piedi uno studio di progettazione e sviluppo multidisciplinare.
Parola d’ordine: “Svecchiare il settore”
«In un mercato sempre più competitivo, la tipologia dell’annuncio e la qualità delle foto sono cruciali, per questo HUB Agency consente di effettuare rilievi precisi dello stato di fatto delle unità immobiliari, in tempo reale, ottenendo una planimetria quotata e tutte le verifiche di conformità necessarie», racconta Alessandro. Per ottimizzare le tempistiche degli appuntamenti e migliorare la profilazione e l’esperienza dei clienti, invece, fa la sua parte la realtà virtuale, grazie alla quale i potenziali acquirenti potranno entrare nelle abitazioni restando comodamente seduti sul divano di casa.
Tramite l’applicazione, infatti, si possono creare video showreel, utilizzando le immagini presenti all’interno dell’annuncio e realizzare un testo di descrizione pensato per il target di riferimento grazie all’intelligenza artificiale. «Con la creazione di ambienti tramite rendering, il venditore naviga e cammina per l’appartamento – spiega il presidente – In un momento in cui le agenzie si sentono spesso schiave dei portali, abbiamo creato un’app pratica, utile e interessante sia per il cliente che per il venditore». Grazie allo studio dei big data, con lo smartphone, inquadrando la casa, si riescono, ad esempio, a scansionare le misure in tempo reale, creare un gemello digitale 3D e verificare la conformità catastale in tempo reale, valutando anche l’effetto di possibili interventi, ad esempio di ristrutturazione, appunto in tempo reale.
A chi è destinata Hubique
Architetti, geometri e interior designer possono avvalersi delle soluzioni digitali messe a punto da Hubique per abbattere i tempi di produzione della documentazione tecnica per avviare pratiche edilizie e gestire un intervento di ristrutturazione. Agli sviluppatori immobiliari, la startup dedica, invece, una piattaforma integrata di servizi digitali che spazia dall’utilizzo dell’intelligenza artificiale alla realtà virtuale per garantire ai propri clienti la migliore esperienza di acquisto di un immobile “sulla carta”.
La startup ha anche una divisione che allestisce gli uffici vendite delle residenze con visori e tavoli interattivi e sviluppa la brand identity per nuovi progetti residenziali. «I clienti potranno passeggiare virtualmente all’interno degli ambienti e cambiare le finiture con un clic e grazie alla tecnologia non dovranno più limitarsi a immaginare quel che sarà, ma potranno viverlo ancor prima che esista realmente – spiega Alessandro Gatti – L’app è, poi, in grado di combinare i render in un video: clicchi, metti in vendita e il tuo annuncio viene indicizzato nelle migliori posizioni online».
Quale futuro per Hubique
«Vogliamo diventare un punto di riferimento nel mondo del real estate digitale e nella nostra pipeline abbiamo in programma molti progetti che interessano developer, agenzie immobiliari, portali di crowdfunding – racconta il presidente della startup – In Italia facciamo qualcosa di veramente importante e vorrei che non ci facessimo mangiare dall’estero».Hubique è anche a lavoro alla preparazione di nuove app pensate per architetti e tecnici. «Stiamo integrando il nostro sistema anche con altri gruppi e agenzie», conclude Alessandro.