HypeSound, startup innovativa che impiega un sistema avanzato di modulazione acustica per migliorare l’efficienza della bio-produzione, ha chiuso un round pre-seed da 1.2 milioni di euro. Questo nuovo capitale consentirà a HypeSound di accelerare l’apertura di un laboratorio a Perugia e potenziare lo sviluppo della sua tecnologia brevettata So’Sweep.
Leggi anche: AI e pubblicità, la startup Cassandra incassa 2 milioni di euro. Quali piani ha in mente nel futuro?
HypeSound dopo il round
L’attenzione di HypeSound, dopo il round, sarà rivolta, in particolare, all’ottimizzazione della bioproduzione industriale e alla validazione di nuove categorie di microrganismi, ampliando il focus principale sulle microalghe per includere anche lieviti e batteri. Tra gli obiettivi c’è anche la crescita di un team sempre più strutturato, con la ricerca di R&D Manager e senior scientist, un biotechnologist, un ingegnere meccanico e un esperto di gestione.
Il round pre-seed che supporterà l’evoluzione della startup è stato guidato da Eatable Adventures e supportato da altri investitori strategici, tra cui CDP Venture Capital, Nextup, Vento Ventures, Athena FH e Ulixes Capital.
Che cosa fa HypeSound?
Fondata nel 2019, HypeSound nasce per trasformare la bioproduzione con la stimolazione sonora. Tutto è partito dall’intuizione che il suono possa amplificare e accelerare i processi biologici laddove la luce incontra i suoi limiti. La tecnologia So’Sweep sviluppata dalla startup, basata su onde sonore a bassa frequenza, offre un metodo scalabile e sostenibile per potenziare la crescita microbica, migliorando l’efficienza della bioproduzione industriale. «La nostra missione è combinare l’intelligenza della natura con l’innovazione tecnologica – dichiara il CEO di HypeSound, Matteo Crucito – Integrando il suono nei processi biologici, possiamo rendere la bioproduzione più efficiente, sostenibile e scalabile, riducendo, al contempo, il consumo di risorse. Questo round ci permetterà di rafforzare ulteriormente il nostro prodotto, espandere il team, migliorare la ricerca e lo sviluppo e accelerare l’espansione nei mercati chiave. L’obiettivo è rendere la bioproduzione più sostenibile ed efficiente, e questo investimento ci avvicina ulteriormente a questa visione».
Nel team di HypeSound ci sono: Pietro Labruzzo, CTO & CSO; Giorgio Labruzzo, Founder & COO; Cristian Inostroza, Bioreactor designer / CBDO; Hamza Sajjad, Software Engineer; e Matteo Crucito, CEO.
