La società di San Francisco alla ricerca di idee su come migliorare le città. I progetti migliori incontreranno Travis Kalanick, fondatore di Uber, a Berlino
Alla ricerca dei migliori progetti innovativi, in strada. Anzi, nelle strade di 31 città europee. Obiettivo? Essere selezionati e volare a Berlino per incontrare Travis Kalanick, fondatore di Uber, e presentare direttamente a lui. Quando? L’8 giugno, in occasione della Uber Pitch Conference 2016. Dai parcheggi allo street food, fino al bike sharing: Uber, il servizio che mette in collegamento con un’app chi ha necessità di spostarsi e un autista privato non professionista, sceglie gli elevetor pitch su 4 ruote. «UberPitch – ha spiegato Alessio Cimmino, di Uber Italia – è un progetto europeo che nasce per dare l’opportunità a giovani startupper e imprenditori che hanno un’idea su come migliore le città di confrontarsi con professionisti, avere feedback e trasformare l’idea in un vero e proprio business». Partner tecnico dell’iniziativa United Ventures.
Il minivan che porta gli startupper a Berlino
Il minivan di Uber, con a bordo un investitore, alla fine di maggio ha percorso le strade di Roma, ospitando startupper che hanno avuto l’occasione di presentare in 7 minuti la propria idea. Il primo a salire a bordo è stato Marcello che ha proposto una startup per risolvere il problema del parcheggio. Upark è «un’app per comunicare la disponibilità di un posto auto libero – ha spiegato – quando esco da un ristorante, prima di prendere l’auto, ho la possibilità di comunicare agli altri che sto per liberare il posto». Marcello ha proposto di «integrare l’app con il sistema di pagamento della città, con un accordo con enti locali, o con centri commerciali e aeroporti».
Patrick ha presentato un progetto sullo street food. Streeter è un marketplace che «mette in contatto l’offerta di cibo di strada con tutti quelli che hanno voglia di mangiare qualcosa di buono, senza andare per forza nel negozio» ha raccontato. Tra gli altri startupper, Federico ha ideato Project Ubi, un sistema di bike sharing con biciclette elettriche e pieghevoli. Simone ha presentato City Ways, un’app per creare percorsi per turisti, ma anche eventi in musei e ristoranti. Giovanni ha presentato SecFast, un’app per aggregare gli istituti di vigilanza e offrire servizi spot ai piccoli esercizi commerciali.