Riconoscimento facciale e intelligenza artificiale: di questo si occupa Orbeus, la startup acquisita dal gigante dell’e-commerce per sviluppare nuovi sistemi di pagamento
L’intelligenza artificiale per automatizzare le operazioni di magazzino, migliorare i sistemi di consegna, aggiungere nuovi servizi e magari comprare mettendoci semplicemente la faccia. Amazon? Si proprio il gigante dell’e-commerce ha fatto acquisti tra le startup. A entrare nell’orbita della società di Jeff Bezos è la startup californiana Orbeus. Secondo quanto riporta Bloomberg, l’acquisizione risalirebbe alla fine del 2015 (gli altri dettagli dell’operazione non sono noti).
Che fa Orbeus
Elaborazione delle immagini grazie all’intelligenza artificiale: ecco di cosa si occupa Orbeus. Il riconoscimento delle foto si basa su ReKognition API, tecnologia che permetterebbe anche ad altri sviluppatori di software di aggiungere il riconoscimento facciale per le proprie esigenze.
A fare più chiarezza sui piani di Amazon in fatto di intelligenza artificiale, la presentazione da parte del portale di e-commerce di una nuova domanda di brevetto. Si chiama Image Analysis per l’autenticazione utente ed è un’opzione di pagamento che consentirebbe ai consumatori di fare acquisti con una foto o un video.
A marzo poi proprio Bezos avrebbe organizzato una conferenza segreta con esperti nel campo dell’intelligenza artificiale, della robotica, della domotica e dell’esplorazione dello spazio (parliamo di rappresentanti di aziende come Rethink Robotics, Toyota e di accademici provenienti dal MIT, da Berkeley, dall’ETH di Zurigo).
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Non solo Amazon
L’uso dell’intelligenza artificiale per il riconoscimento delle immagini sta guadagnando popolarità nel settore tecnologico. Ai è da tempo nel mirino di Google e ha utilizzato una funzionalità simile per la sua app Google Photo. Facebook ha implementato e migliorato il suo Facebook Mentions.
Salesforce ha acquisito MetaMind (startup specializzata in intelligenza artificiale) e utilizzare la sua tecnologia per automatizzare e personalizzare l’assistenza clienti, la marketing automation e altri processi aziendali. Apple poi a gennaio ha acquistato Emotient, specializzata in tecnologia di riconoscimento facciale.