Il round è stato gestito da Fondo Rilancio Startup, di CDP Venture Capital nel ruolo di lead investor affiancato da ING, UniCredit, Geminea e Metes in qualità di co-investitor
Investimenti
Dalla sua fondazione la startup è riuscita a piantare 289.190 alberi, acquistare e proteggere 158 acri di terra e compensare 15,358 tonnellate di CO2 (equivalente all’impronta carbonica annuale di 1971 cittadini italiani)
Partecipano al round il fondo Rilancio Startup gestito da CDP Venture Capital Sgr, i co-investitori LVenture Group, Biz Angels e un pool di Business Angels
Al via la prima selezione. Energia, economia circolare, manifattura sostenibile e gestione delle risorse idriche: sono già più di 60 i progetti di ricerca valutati. Stanziati 1,5 milioni di euro per le startup più promettenti
Ben più che un trend, pare la didattica del futuro: “Un anno fa le piattaforme di didattica a distanza venivano usate dall’1% degli studenti, oggi questa percentuale oscilla tra il 20 e il 30%”
L’operazione della biotech che sviluppa molecole per la degradazione di proteine è stata guidata da V-Bio ventures, con la partecipazione di Seroba life science, 3B future health future health fund, Claris ventures, Cdp venture capital tramite Fondo evoluzione, VI Partners, Indaco venture partners
Il finanziamento è guidato da 3 fondi di climate tech: BNP Paribas Solar Impulse Venture Fund, BNP Paribas Asset Management attraverso un fondo dedicato all’economia sociale e Lombard Odier Investment Managers Sustainable Investments
Il closing finale del seed round consiste in un investimento di 1 milione di euro da parte di i&i Biotech Fund I (i&i Bio)
E’ uno dei finanziamenti maggiori ottenuti da una startup italiana. Tra i finanziatori Intesa Sanpaolo e Banco BPM. “La nostra missione è avere un impatto positivo e di lungo periodo sui nostri clienti, sui nostri collaboratori e sulla società in generale”
A scommettere sul progetto è un panel di investitori con Compagnia Bresciana Investimenti come lead investor