La startup bresciana fondata da Fabio Marniga e Stefano Allegra ha chiuso un seed round da 260mila euro. L’operazione è stata appoggiata da B4i – Bocconi for innovation, e guidata da Ventive
Qodeup, la startup bresciana che punta a migliorare l’esperienza ristorativa, dalla consultazione dei menu al pagamento dal tavolo tramite codice QR, ha chiuso il suo seed round da 260mila di euro. L’incremento di capitale, oltre a consolidare il mercato italiano, serve a rafforzare i mercati esteri già aperti per favorire l’internazionalizzazione dell’azienda; un primo aucap volto quindi a testare ed ottimizzare i meccanismi di acquisizione clienti per accelerare la già rapida crescita.
L’operazione di round
L’operazione è stata appoggiata da B4i – Bocconi for innovation, che aveva già inserito la startup bresciana nel suo progetto di accelerazione, ed è stata guidata da Ventive, advisory firm specializzata nel mondo startup con il suo presidente Paolo Angelucci, che ha riunito nel progetto veicoli noti nel panorama degli investimenti in early stage, come, MoffuLabs, Seed Money, AFP Capital, iNSQUARED , Yayaso e alcuni Business Angel seriali come Filippo Simioni, che, grazie alla loro esperienza in business development, saranno in grado di dare un ulteriore boost alla crescita dell’azienda. A occuparsi degli aspetti legali sono stati LCA Studio Legale con l’avvocato Stefano Giannone Codiglione per la parte di Qodeup, e per gli investitori lo studio legale Del Prato con l’avvocato Giulio Andreotti di MoffuLabs.
Qodeup
Qodeup aspira a rivoluzionare l’intera esperienza del cliente all’interno del ristorante, superando le vecchie abitudini del menu di carta, poco igienico, e del pagamento in cassa, troppo lento, e permettendo fin da ora ad ogni ristoratore di attivare i processi di asporto e delivery in maniera autonoma.
Originariamente, a dare vita a Qodeup è stato il desiderio di abbattere le barriere linguistiche che impedivano ai turisti stranieri di comprendere appieno la cultura gastronomica locale; i founder, Fabio Marniga e Stefano Allegra, hanno realizzato una soluzione per permettere a tutti i clienti di leggere i menù nella propria lingua grazie alla traduzione automatica con l’Intelligenza Artificiale.
La startup ha quindi creato quello che in seguito Federazione Italiana Cuochi® ha eletto come il miglior menù digitale presente sul mercato italiano. Nella soluzione sono integrati tutti i servizi che rispondono alle esigenze dell’imprenditore Horeca: dalla personalizzazione grafica alla possibilità di aggiornare il menù con i piatti del giorno, all’indispensabile supporto, alla regolamentazione HACCP.
Fabio Marniga, co-founder e CEO di Qodeup: “Abbiamo in serbo grosse novità che lanceremo nei prossimi mesi per dare un servizio ancora più completo ai ristoratori e ai clienti. Prima fra tutte la funzionalità di pagamento dal tavolo, o come lo abbiamo chiamato noi… Q-pay, che ci proietterà in una nuova realtà anche Fintech, aprendo una completa nuova linea di business. Si parla di un mercato ad alto potenziale con un elevato volume di transazioni che vogliamo aggredire; prosegue inoltre il talent scouting per attirare i migliori profili tech. Stiamo infatti portando avanti importanti progetti sull’infrastruttura per renderla pronta ad uno scaling esplosivo, grazie anche a Enrico Paiardi, uno dei migliori Senior Engineer Architect italiani che ha gestito scale-up di aziende in Europa e in California. Enrico è entrato nella nostra squadra come socio in questo round”, ha aggiunto Stefano Allegra, co-founder e CTO.
L’uso dei menu digitali
Un altro aspetto che l’azienda ha a cuore è l’impatto ambientale e la sostenibilità. Grazie all’uso dei menu digitali si elimina il consumo della carta per la stampa del menu. Ma non solo, per ogni nuovo cliente Qodeup pianta un nuovo albero, in collaborazione con Treenation®.
“Fabio e Stefano ci sono piaciuti subito, per la loro determinazione, esperienza nel campo tech e vendite, oltre al loro approccio execution-driven che ha fatto crescere Qodeup triplicando i KPI in pochi mesi, con una presenza internazionale che sta crescendo velocemente, sia in Europa che in Sud America”. Ha dichiarato Nico Valenti Gatto, Direttore Operativo di B4i – Bocconi for innovation.
“Il menu digitale, che sta diventando una norma per i ristoranti, è solo il primo step di un percorso di sviluppo che porterà Qodeup a diventare un punto di riferimento in questo settore, rivoluzionando il front end del settore Horeca con innovative funzionalità, a partire dal Q-pay, che porteranno il rapporto con il cliente su nuovi livelli di soddisfazione”. Ha chiosato Paolo Angelucci, Presidente di Ventive e Lead Investor.