Tra gli investitori principali: Riso Gallo, Boost Heroes, Impact Hub e a|impact
Ricehouse – startup innovativa e società benefit che trasforma gli scarti derivanti dalla lavorazione del riso in materiali naturali per la bioedilizia – ha recentemente concluso un aumento di capitale di 600 mila euro con l’ingresso di nuovi soci nella compagine societaria.
L’iniezione di nuovo capitale – fanno sapere – permetterà alla startup di sviluppare nuovi progetti e raggiungere gli obiettivi prefissati: 3 milioni di fatturato per il 2021, che equivale a 10 volte il fatturato 2020, oltre all’espansione in nuovi mercati esteri.
Il primo round di investimento è stato sottoscritto, tra gli altri, da Boost Heroes (Gruppo B Holding), società venture capital focalizzata su investimenti in startup ad alto impatto economico sulla società, Impact Hub, Incubatore Certificato di Startup Innovative, e a|impact (Avanzi Etica Sicaf EuVECA spa), il fondo di venture capital promosso da Avanzi srl e da Etica Sgr per supportare le imprese a impatto sociale. All’aumento di capitale ha aderito anche Riso Gallo. Si aggiunge, inoltre, un pool di investitori privati, fra cui l’imprenditore francese Jean-Sébastien Decaux, azionista di JCDecaux Holding e di JCDecaux SA, e i club di investitori Angels4Impact e Angels4Women.
RiceHouse è stata fondata nel 2016 da Tiziana Monterisi (architetta specializzata in architettura bio-ecologica) e Alessio Colombo (geologo). Oltre a essere una startup innovativa è una società benefit.