La startup statunitense trasferirà il proprio quartier generale a Parigi
Poolside, startup statunitense che utilizza l’intelligenza artificiale generativa per creare codice di ultima generazione, ha raccolto un round di avviamento da 126 milioni di dollari guidato dal miliardario francese Xavier Niel e dalla americana VC Felicis. Hanno partecipato alla maxi iniezione di capitale anche alcuni business angels francesi, tra cui Rodolphe Saadé e Motier Ventures, oltre ad investitori come Bpifrance, NewWave e Frst. Il round è un’estensione di 100 milioni di dollari del precedente round seed da 26 milioni di dollari annunciato a maggio e guidato dalla statunitense Redpoint Ventures. La startup ha avviato le operazioni per trasferire il suo headquarter a Parigi, alcune fonti rivelerebbero che Poolside abbia già avviato una collaborazione col gigante francese di servizi cloud Scaleway, per realizzare cluster di formazione GPU per finalizzare il suo prodotto.
Cosa fa Poolside
Poolside è una startup giovanissima fondata negli Stati Uniti lo scorso maggio da Jason Warner, ex CTO di GitHub (già partner di Redpoint Ventures) e da Eiso Kant, imprenditore seriale che ha fondato note società tra cui Athenian (Parigi), azienda che fornisce analisi per lo sviluppo di software. Due startupper non certo alle prime armi, che hanno scelto i capitali francesi per sviluppare il loro prodotto: un ChatBOT per scrivere codice in modo semplice, che consentirebbe a chiunque lo voglia di creare facilmente un software o un’app, attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale generativa.
Si tratta di un prodotto che una volta finalizzato potrebbe, ad esempio, facilitare gli insegnanti a creare app per migliorare l’apprendimento dei propri studenti, oppure aiutare un medico che potrebbe utilizzare il codice per creare un software al fine di migliore la gestione degli appuntamenti in agenda. In altre parole, persone senza alcuna esperienza di programmazione potrebbero, grazie a Poolside, diventare creatori di utili software e app per migliorare la propria quotidianità. Democratizzare lo sviluppo di semplici ma utili software potrebbe rappresentare un punto di svolta.
Poolside, conta attualmente un team di dieci persone in organico, e ha deciso di spostare il proprio quartier generale a Parigi, pochi mesi dopo che il presidente Macron ha annunciato un piano di 500 milioni di euro per lo sviluppo di nuovi player dell’intelligenza artificiale.
Solo un paio di mesi fa, Mistral, con sede a Parigi, ha chiuso un round di seed da 105 milioni di euro. Appena quattro settimane dopo la sua fondazione.
