Lymphatica Medtech, azienda con sede a Losanna, in Svizzera, specializzata in nuovi trattamenti per il linfedema, ha raccolto 17,9 milioni di euro in un finanziamento di Serie B. Questo investimento servirà alla startup ad accelerare lo sviluppo clinico e la validazione di LymphoDrain, un dispositivo impiantabile progettato per trattare il linfedema, patologia vascolare cronica che attualmente non ha cura e colpisce milioni di persone in tutto il mondo.
Chi ha guidato il round?
Il round è stato guidato da Panakes Partners con TechWald Next s.p.a., il Digital Transition Fund di CDP Venture Capital, OCCIDENT, Zürcher Kantonalbank e i business angel del Club Degli Investitori tramite la Simon Fiduciaria, tra gli altri. Tra gli investitori esistenti, High-Tech Gründerfonds. Per sostenere la sua crescita, Lymphatica ha aperto una filiale in Italia che si occuperà dell’espansione delle attività di ricerca e sviluppo, della produzione e delle operazioni cliniche. La startup recentemente ha nominato Dan Rose, che ha svolto mansioni di leadership in LimFlow (acquisita da Inari Medical), Direct Flow Medical, Sequana Medical e Medtronic, nuovo presidente del consiglio di amministrazione.
Come è nata Lymphatica?
Lymphatica Medtech è un’azienda svizzera di dispositivi medici, fondata nel luglio 2017 come spin-off del Politecnico Federale di Losanna e dell’ospedale universitario di Losanna. L’azienda mira a diventare leader nello sviluppo di dispositivi innovativi per il trattamento delle malattie linfatiche e, con un impianto sottocute tramite una tecnica minimamente invasiva, è progettata per offrire benefici ai pazienti, sostituendo localmente e attivamente la funzione di drenaggio dei vasi linfatici. Ha sviluppato LymphoDrain, un dispositivo impiantabile rivoluzionario per il trattamento del linfedema, da impiantare sottocute con una tecnica minimamente invasiva e progettato per offrire benefici senza precedenti a milioni di pazienti nel mondo, sostituendo localmente la funzione di drenaggio dei vasi linfatici.