I founder, spiega l’acquirente, restano comunque protagonisti della nuova stagione della startup dell’automotive per piccolissimi amanti dei motori e continueranno a gestirne l’evoluzione insieme al compratore
Neulabs, piattaforma italiana che acquista, crea e sviluppa brand Direct-To-Consumer a livello internazionale, comunica l’avvenuta acquisizione di BabyCar, concessionaria di auto e moto giocattolo per bambini. L’azienda, si legge in una nota diffusa dall’acquirente, si aggiunge al portafoglio di brand digitali e D2C di Neulabs e “consente all’aggregatore di puntare a chiudere il 2022 con 35 milioni di fatturato dopo poco più di un anno di vita.”
Cos’è e cosa fa BabyCar
Nata nel 2016 in Campania da Ciro e Rocco Lillo, padre e figlio, BabyCar ha portato i suoi prodotti ai bambini di tutta Italia passando dai migliori negozi di giocattoli, dal sito web e dai principali marketplace online.
Le automobili di BabyCar, si legge sempre nella nota, sono caratterizzate dalla massima resistenza e affidabilità e rispettano standard molto alti oltre che le normative europee vigenti in materia. Ogni veicolo passa attraverso un ciclo di 30 controlli, effettuati da tecnici specializzati, prima di essere messi sul mercato. Un magazzino sempre operativo consente, inoltre, di risolvere qualsiasi problema tecnico e di recapitare i pezzi di ricambio per qualsiasi prodotto della scuderia. L’azienda punta a chiudere il 2022 con 5 milioni di euro di ricavi e vanta, ad oggi, oltre 25 mila prodotti venduti ogni anno e più di 200 clienti B2B.
Neulabs si dichiara pronta ad accelerare la crescita dell’azienda facendo leva sulle competenze di marketing digitale, tecnologia e operations. «Crediamo fortemente nello sviluppo di questo progetto – dichiara Giacomo Rossetti, Business Manager di BabyCar – perché ci permette di dedicare la nostra expertise ad un prodotto amatissimo dalle famiglie. La qualità dei prodotti si combinerà con una visione aziendale innovativa, rapida ed efficace. Il modello di vendita è già oggi ibrido e multicanale, ma puntiamo ad ottimizzarlo incrementando i touchpoint di vendita».
I founder, spiega l’acquirente, restano comunque protagonisti della nuova stagione di BabyCar e continueranno a gestirne l’evoluzione insieme a Neulabs, per massimizzare gli sforzi fatti finora. «Siamo entusiasti di vivere una nuova fase della nostra avventura imprenditoriale – dichiara Rocco Lillo, Founder di BabyCar – perché avremo tecnologie innovative e risorse per accelerare il business. Vogliamo raggiungere i 10 milioni di ricavi in due anni e siamo già al lavoro oggi per rafforzare i canali distributivi, portando i nostri prodotti in tutte le catene di negozi di giocattoli». L’altro tassello determinante per la crescita, fanno sapere le due realtà protagoniste dell’operazione, è l’internazionalizzazione: «assieme all’acquisizione – continua Lillo – comunichiamo ufficialmente l’apertura delle attività di vendita su Amazon Francia e iniziamo a muoverci su scala europea. Nel corso del 2023, inoltre, verrà avviata la distribuzione online in almeno altri due Paesi. È solo il primo passo ma non vediamo l’ora di compierne molti altri».