In collaborazione con |
Promosso da Pfizer Healthcare Hub, il secondo appuntamento di ConnAction mostra nuovi scenari per la medicina preventiva e predittiva, soffermandosi sull’applicazione dell’AI nella diagnostica per immagini.
ConnAction, la serie di eventi virtuali sulla Digital Health, è tornato il 27 aprile 2021 per un secondo appuntamento sul ruolo che la digitalizzazione svolge nell’offrire nuove dinamiche di governance, dalla diagnosi al trattamento, con un focus sull’applicazione dell’Intelligenza Artificiale nella diagnostica per immagini (digital imaging).
L’evento ha unito sotto lo stesso palco virtuale Opinion Leader nel settore della Salute Digitale, dell’innovazione e della tecnologia, rispondendo così ad alcune delle domande che, soprattutto nell’ambito della medicina di precisione, sono maggiormente in cerca di risposta:
Qual è e quale sarà il ruolo dell’Intelligenza Artificiale nella medicina di precisione? Quali i possibili ambiti di applicazione clinica in questo momento in cui anche la medicina è al centro di una ‘rivoluzione digitale’?
L’intelligenza Artificiale, cioè l’abilità di una macchina di mostrare capacità umane quali il ragionamento, l’apprendimento, la pianificazione e persino la creatività, ha negli ultimi anni mosso passi da gigante in rapporto alla pratica medica. Parlarne in questi termini significa quindi delineare e rafforzare non solo un futuro, ma anche un presente in cui prevenzione e predittività sono già improntate verso la digitalizzazione e innovazione.
ConnAction, l’AI al servizio della medicina preventiva e predittiva: l’agenda
Così come per il primo appuntamento di ConnAction, anche la seconda edizione ha coinvolto esperti della Salute Digitale e dell’innovazione, nonché gli esponenti di quattro startup specializzate in soluzioni digitali e nella gestione del paziente a distanza.
“L’intelligenza artificiale (A.I.) è un ingrediente fondamentale per la trasformazione digitale, e uno strumento essenziale per la nuova medicina, che porterà la terapia “oltre la pillola”. – spiega Päivi Kerkola, Country Manager di Pfizer Italia. “Una rivoluzione che non può non partire dalle criticità, dai “punti dolenti”, del percorso dei pazienti con l’obiettivo di arrivare a offrire una terapia davvero personalizzata.”
Gli interventi
Per questo, a dare il proprio contributo all’evento, ci sono stati il Dott. Luca Maria Sconfienza –IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi e Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute, Università degli Studi di Milano, il Prof. Sabino De Placido – Professore Ordinario di Oncologia Medica, Università di Napoli Federico II, la Prof.ssa Sara Boccalini, Msc, PhD – Prof. Associato di Igiene Generale e Applicata presso il Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università degli Studi di Firenze, Victor Savevski, Chief Innovation Officer e AI Center Director all’Humanitas, e il Dott. Fabio Vagnarelli – Centro Cardiovascolare GM Lancisi, Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona.
Volv Global, Kaiku Health, Hynnova e Image Biopsy Lab sono invece le startup selezionate che hanno preso parola per mostrare le proprie mission, tecnologie e tool.
Tutti gli interventi degli Opinion Leader, nonché le presentazioni delle startup, sono disponibili in uno spazio dedicato su pfizerpro.it.
Pfizer Healthcare Hub
Pfizer Healthcare Hub nasce nel 2018 dalla collaborazione tra Pfizer e la piattaforma di innovazione H-FARM nella convinzione che la digital transformation sia la risposta alle nuove esigenze emerse dalle necessità sanitarie, fra cui l’aumento dell’età media, la gestione delle patologie croniche, lo sviluppo della medicina personalizzata e l’educazione ed empowerment del paziente. Oggi i pazienti e l’industria farmaceutica hanno la possibilità di interagire anche attraverso gli strumenti tecnologici, e il ruolo di Pfizer Healthcare Hub è proprio quello di intermediario fra le parti e promotore dell’innovazione.