Istituito nel 2015 da un’idea di Oscar Farinetti, presidente e fondatore di Eataly, il Premio Ancalau lancio la sua nuova edizione rivolta a giovani imprenditori tra i 18 e i 35 anni di qualsiasi nazionalità ma residenti in Italia. Organizzato dal Comune di Bosia (Alta Langa) e dall’associazione culturale Ancalau (“ancalau”, che in dialetto di Langa significa “colui che osa”), al progetto saranno ammesse idee di impresa che lavorano nei settori dell’agroalimentare, dell’ambiente e della sostenibilità, della moda e del design, del patrimonio artistico/culturale/paesaggistico, dell’industria manifatturiera, del turismo, delle tecnologie, della responsabilità e utilità sociale. Scopriamo che cosa c’è in palio.
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I premi in palio
Il primo classificato riceverà una somma di 10mila euro che dovrà essere destinata alla realizzazione del progetto. Ma non solo. Da quest’anno si potrà anche concorrere per il premio speciale “Banca d’Alba”, dedicato alle applicazioni dell’intelligenza artificiale in chiave umanistica. Questo premio sarà pari a 5.000 euro. La presentazione dei 5 progetti finalisti, selezionati dalla giuria, avverrà il 23 giugno 2024 a Bosia (Cuneo) alla presenza degli stessi giurati e del presidente, Oscar Farinetti. I finalisti saranno guidati da un tutor per ottimizzare la stesura dei progetti e la presentazione. I progetti dovranno presentare un concreto spirito imprenditoriale, un chiaro e realistico business-plan, chiarezza di visione, capacità di coinvolgimento, un team coeso, originalità, fattibilità e comunicabilità. Ci si può candidare accedendo a questo link.