Le 14mila startup innovative hanno 83.331 quote (+18,8%) detenute da 56.955 soci distinti
Sono 74.184 ( +16,6%) i soci nelle startup italiane, mentre le quote di partecipazione dirette e indirette sfiorano le 110mila unità (109.834, +19,9%). Delle quasi 110mila quote di partecipazione in startup e PMI innovative, sono oltre 20mila quelle provenienti da soci Corporate Venture Capital: di queste, circa 9mila relative a investimenti diretti.
Le partecipazioni nelle startup italiane
È quanto è emerso dal sesto report dell’Osservatorio sull’Open Innovation e il Corporate Venture Capital italiano, promosso da Assolombarda e InnovUp, con la partnership scientifica di InfoCamere e degli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano e con il supporto di Confindustria, Piccola Industria Confindustria e AnciLab – presentati nella giornata di oggi. Le 16mila startup e PMI italiane (+17,6% rispetto al 2020), che non hanno smesso di crescere nella pandemia, sono insomma sempre più partecipate.
Focalizzandoci solo sulle partecipazioni nelle circa 14mila startup innovative identificate nel Registro Imprese ad agosto 2021 (+16,1% rispetto al 2020), queste presentano 83.331 quote (+18,8%) detenute da 56.955 soci distinti. Le 2.146 PMI innovative, invece, si dividono in 901 ex-startup e 1.245 non startup. Le prime presentano 16.402 quote detenute da 9.655 soci distinti; le seconde, invece, 10.101 quote da parte di 7.574 soci.
E, per fortuna, l’aumento di cui si parla non è solo numerico, ma anche per ciò che concerne il giro d’affari. Guardando agli ultimi bilanci di esercizio, nel 2020 si registrano più di 1,7 miliardi di ricavi prodotti da startup (con il 45%, pari a 764 milioni, generato da realtà investite da Corporate Venture Capital) e oltre 1,4 miliardi di euro provenienti dalle scaleup, cioè dalle startup diventate PMI innovative (con il 78%, cioè 1,1 miliardi, generato da realtà partecipate da soci CVC).
I soci Corporate Venture Capital sono quasi 12mila (+12,2% sul 2020), di cui 7.178 di primo livello (investitori diretti): tra questi 8.170 sono soci in startup, mentre 3.558 in PMI innovative. Peraltro, tra loro rispettivamente l’81% e il 78% sono piccole imprese, a testimonianza della peculiarità e vivacità del tessuto imprenditoriale italiano. Infine, cresce anche la presenza di persone fisiche e ditte individuali, che si attestano a 59.716 unità.