Replica Italia vuole riprodurre digitalmente la popolazione italiana con un gemello del Paese digitale. Per quale motivo? In questo modo, si riescono a studiare i comportamenti e le preferenze di 60 milioni di italiani che rispondono a tutti i sondaggi proposti condividendo abitudini e stili di vita e svelando le proprie preferenze, che evolvono nel tempo. Sono italiani “sintetici” ricostruiti grazie a complessi algoritmi con il know-how della startup Clearbox Ai.
Come funziona Replica?
La società guidata da Shalini Kurapati, co-fondatrice e a.d. di Clearbox AI, da anni lavora nel settore dell’intelligenza artificiale a Torino e ha lanciato Replica con l’idea sia di agevolare le ricerche di Marketing che per gli stessi cittadini, che così non dovrebbero più essere tempestati di domande e sondaggi. Tutti assieme, infatti, formano «la prima copia della popolazione nazionale, la più rappresentativa e affidabile mai realizzata finora», afferma Kurapati. Il “sosia demografico” continuerà a evolvere assieme al paese, simulando i cambiamenti di gusti, abitudini e preferenze di acquisto di chi ci vive.
Perché nasce il gemello digitale?
Il gemello digitale generato da Clearbox Ai mira a risolvere anche le altre tipiche criticità delle ricerche di mercato come i costi elevati, le lunghe attese, i vincoli di privacy. I 60 milioni di profili sintetici di Replica Italia rappresentano, quindi, un bacino di dati con cui creare campioni personalizzabili e interrogabili con la massima libertà. Se ne possono scegliere le caratteristiche demografiche e comportamentali (età, area geografica, gusti, interessi personali, ecc…), scoprirne la propensione all’acquisto, la percezione di una campagna pubblicitaria e il sentiment verso i brand.