Revel Transit ha affermato di voler chiudere le attività di ride-sharing dopo aver dovuto affrontare la dura concorrenza a New York. Da ora in poi, in America si dedicherà esclusivamente ad attività di ricarica per veicoli elettrici che vede Uber Technologies come partner e non più come rivale. A riferirlo per prima è la testata Bloomberg.
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Il grande cambiamento di Revel
L’azienda sta già avvisando in queste ore clienti e conducenti della decisione, e sta cercando acquirenti per le 165 targhe di veicoli a noleggio di sua proprietà, secondo il co-fondatore e amministratore delegato Frank Reig. Per alcune stime effettuate, il prezzo di mercato di vendita si aggira tra i 20mila e i 25mila dollari a targa.
Nel frattempo, Revel Transit sta cercando di vendere o restituire le Tesla e le Kia blu di sua proprietà o in leasing, secondo quanto si legge su Bloomberg. «In fin dei conti, il rideshare è un mercato molto competitivo e con un elevato impiego di risorse. I margini sono bassi – ha dichiarato Reig a Bloomberg News – Abbiamo preso la difficile decisione che il modo migliore per proseguire la transizione verso i veicoli elettrici sia interrompere il nostro servizio di rideshare e concentrarci sulla costruzione dell’infrastruttura di ricarica rapida di cui le nostre città più grandi hanno bisogno per continuare a puntare sull’elettrico».
Revel, attiva da quattro anni, sarà la prima a New York a gestire una flotta completamente elettrica. Nonostante sia cresciuta da 50 a 500 unità al lancio, le sue dimensioni sono rimaste ridotte rispetto a quelle di Uber e Lyft Inc. A detta di un portavoce, negli ultimi tre-sei mesi ha registrato una media di circa 45.000 utenti attivi mensili, 670 autisti e circa 100.000 corse mensili contro i quasi 20 milioni di Uber e Lyft per oltre 80.000 autisti a giugno, secondo i dati della Taxi and Limousine Commission di New York.
La situazione attuale
Oggi, l’infrastruttura pubblica di ricarica rapida che Revel ha costruito per la propria flotta è utilizzata principalmente dagli autisti di Uber e Lyft, che stanno adottando sempre più veicoli elettrici nell’ambito del loro impegno verso l’elettrificazione.
Attualmente Revel ha a disposizione 100 stazioni di ricarica in cinque stazioni a New York City e una a San Francisco ma il suo obiettivo è quello di raggiungere più di 400 stazioni tra Los Angeles, San Francisco e New York entro la fine del prossimo anno, comprese quelle a Maspeth, nel Queens e all’aeroporto LaGuardia. Entro il 2030, il numero dovrebbe salire a 2.000.