Il Ceo Gianmarco Carnovale: “Raggiungere questo target di raccolta in fase Seed, cioè prima di sviluppare ricavi, non è stato un percorso semplice”
Scuter, startup capitolina fondata nel 2015, annuncia la chiusura di un round da 3 milioni di euro. Per la precisione, la realtà attiva nel campo della sharing mobility, ha sommato equity, debito e grant: l’incentivo Smart & Start di Invitalia per la realizzazione di un investimento di spese r&d ammesse per 1.365.690 euro attraverso un finanziamento a tasso zero senza richiesta di alcuna garanzia di 1.092.552 euro (di cui 273.138 euro a fondo perduto essendo legato all’apertura di una sede operativa al Sud), un finanziamento a medio termine di 1.050.000 euro da parte di Intesa Sanpaolo, vincolato all’investimento nella flotta, con copertura al 90% del Fondo di Garanzia del Mediocredito Centrale; un investimento da 700.000 euro in tranche da parte del Fondo Rilancio Startup gestito da CDP Venture Capital Sgr, in co-matching con LVenture Group e altri Business Angels per 175.000 Euro.
Nei primi due anni di vita, Scuter ha raccolto circa 600 mila euro di investimenti pre-seed da “friends & family”, da business angel e dal crowdfunding attraverso la piattaforma Mamacrowd, incluso un grant della Commissione Europea per le startup cleantech più promettenti selezionate da ENEL attraverso il bando INCENSe.
Il sistema progettato da Scuter è composto da una piattaforma cloud modulare basata su sistemi di machine learning ed intelligenza artificiale, una app per smartphone, un armadio di ricarica delle batterie e un veicolo monoposto elettrico brevettato: connesso e integrato con sensori e periferiche all’avanguardia che, dicono dalla startup “lo rendono concettualmente uno smartphone con tre ruote e poltrona”, alloggiando il conducente in una cabina protettiva. Il mezzo, poi, è molto leggero ma al contempo robusto grazie al telaio di alluminio e limitato a 45km/h di velocità per oltre 100km di autonomia. Si guida senza casco ma con le cinture di sicurezza, e con qualsiasi patente a partire dai 14 anni. Si ricarica tramite sostituzione della batteria senza dover stazionare allacciato a delle colonnine.