L’intervista al cofounder del fondo Aurelio Mezzotero
Techshop Primo, il fondo di Venture Capital fondato da Aurelio Mezzotero e Gianluca D’Agostino, ha annunciato di aver siglato un accordo con Innois, la piattaforma per l’innovazione di Fondazione di Sardegna. L’ha fatto dal palco della prima tappa di SIOS22, a Cagliari, dove si sono dati appuntamento i principali attori dell’ecosistema startup attivi sull’isola. «Questo accordo ci riempie di orgoglio – ha spiegato Mezzotero a SIOS – Nei prossimi mesi collaboreremo sul territorio in ottica di scouting di nuove aziende, di startup».
L’accordo tra Techshop ed Innois era arrivato a poche ore da un’altra notizia riguardante il fondo, ovvero quella dei primi due investimenti da 600mila euro ciascuno in Tiledesk e hlpy. Ma torniamo all’accordo con Innois. Quali saranno gli obiettivi, i settori e i metodi di ingaggio? «Faremo fronte comune per accelerare l’innovazione e aiutare sempre più startup a emergere dalla Sardegna – ha risposto Mezzotero –. Il nostro ambito di riferimento è quello del B2B tech».
Le startup di questo tipo attive in Sardegna possono già rivolgersi a TechShop per avere ulteriori informazioni. Il fondo di VC ci ha comunque spiegato che presto il sito ufficiale avrà una sezione dedicata. «L’altra ambizione che abbiamo non riguarda il mero scouting di startup – ha aggiunto Mezzotero -, perché vogliamo affiancare Innois nello sviluppo e nella costruzione del progetto per incoraggiare nuove iniziative imprenditoriali. Non è solo la messa a disposizione di capitale, per dirla altrimenti: portiamo consulenza, mentorship, advisor e contatti con l’ecosistema italiano e estero».
A livello economico a quanto ammonta l’impegno che Techshop ha in piano per la Sardegna? «Puntiamo a raccogliere 50 milioni a livello nazionale. E il 25-30% andrà nelle otto regioni del Sud. Ci aspettiamo molto dalla Sardegna. Questo perché vogliamo anche far capire che l’isola rappresenta un luogo davvero attrattivo per i talenti tecnologici».
«Con questo accordo inauguriamo una stagione di collaborazione diretta con il mondo del venture capital – ha aggiunto l’amministratore unico di Innois, Carlo Mannoni –. Lo facciamo potendo contare sull’esperienza acquisita da Fondazione di Sardegna che da diversi anni porta avanti una politica di investimento e finanziamento orientata all’innovazione e con l’obiettivo di poter essere un punto di riferimento del settore per il futuro e un’antenna per le opportunità che si potranno presentare. Promuovendo sempre collaborazione tra gli attori dell’ecosistema, in special modo quella tra il settore pubblico e quello privato».