In collaborazione con |
A Prato, negli spazi di PRISMA, sono state presentate le 5 startup che parteciperanno al progetto per l’innovazione nel comparto tessile
Avevamo già annunciato le 5 startup selezionate dalla Giuria di progetto CTE PRISMA (PRato Industrial SMart Accelerator), la casa delle tecnologie emergenti finanziata dal Ministero per lo Sviluppo Economico e dal Comune di Prato in collaborazione con StartupItalia e Nana Bianca, ma non le conoscevamo a fondo. Sono state presentate oggi, 27 ottobre, presso il PIN (Polo Universitario della città di Prato), durante una conferenza stampa. Noi c’eravamo e abbiamo avuto modo di entrare in contatto con queste 5 realtà che, nei prossimi anni, faranno innovazione in uno dei distretti del tessile più importanti d’Europa.
Leggi anche: Tessile: selezionate le prime 5 startup di progetto PRISMA
Iprod, Binoocle, Nextome, Himatex, Pikkarrt
Iprod; Binoocle; Nextome; Himatex e Pikkart sono le cinque imprese selezionate su 41 candidate. Si occupano di intelligenza artificiale; realtà aumentata; retail; software development; Internet of Things; cloud; machine learning: settori strategici per lo sviluppo del tessile e del Made in Italy. “Queste aree hanno caratteristiche importanti per il manifatturiero; c’è bisogno di fare un cambiamento perché questo tipo di attività produttiva ha necessità di nuovi apporti alle tecnologie, che devono interpretare nuovi modelli di impresa – ha affermato Daniela Toccafondi, presidente del PIN – Proprio per questo è nato progetto PRISMA: per cambiare il modo di fare manifattura con le nuove tecnologie”.
Nextome, specializzato in soluzioni per le imprese del tessile e del nano tessile, ha sviluppato un sistema di indoor location che integra tecnologie di proprietà e di terzi. Fornisce una soluzione tech per il posizionamento e la navigazione che permette di muoversi verso una prescelta destinazione all’interno di un edificio. In questo modo, l’utente è sempre coinvolto all’interno di una realtà immersiva ed è utile, ad esempio, a trovare, in real time, i manutentori all’interno di una fabbrica. La tecnologia è brevettata in Europa Singapore e USA; è altamente scalabile e molto facile da installare. Utilizzando i sensori dello smartphone (bluetooth, accelerometro e giroscopio), cattura i segnali dell’ambiente circostante e, applicando modelli fisici e algoritmi di intelligenza artificiale, calcola la posizione dell’utente e permette ad altri sistemi di poterli sfruttare in modo condiviso. Tutto questo viene eseguito direttamente sul cellulare e, pertanto, non vi è necessità di una potente infrastruttura o di una connessione Internet continua per la localizzazione.
Iprod, specializzata in IoT con piattaforma in-cloud, nasce nel polo di Navacchio di Pisa e si sta già lanciando a livello internazionale. “Con Iprod – spiega il CEO, Stefano Linari – le aziende possono creare la propria copia digitale e farla interagire nella supply chain, tracciando gli acquisti, la produzione, la vendita. Una piattaforma aperta, modulare, SaaS, che permette di condividere queste informazioni all’interno della supply chain con clienti e fornitori in tempo reale. Un’esperienza che oggi viene applicata soprattutto nel comparto manifatturiero ma che può essere di aiuto anche per il settore tessile”.
Himatex è una startup di fashion tech ancora in fase di early stage ma dalle potenzialità molto alte, anche a livello occupazionale. E’ un’app che consente di scannerizzare le persone e trasmettere questi dati alla catena produttiva, rappresentando una grande innovazione nei campi della customer experience e del virtual fitting. Nonostante sia in early stage, Himatex ha alle spalle partner molto importanti, tra cui il brand della ex top model Regina Schrecker. Una partnership molto importante, che darà modo a questa startup di essere spinta nei mercati. Come ha affermato la stessa stilista, presente alla conferenza: “Amo il lusso e la moda italiana e negli ultimi tempi ho capito che devo affidarmi alle nuove tecnologie. Mi sono affidata a PRISMA e penso che, insieme, faremo un bel cammino”.
Sarà impiegata, in particolar modo, per contrastare la contraffazione la tecnologia brevettata da Pikkart; PMI innovativa con sede a Modena. Già da diversi anni, Pikkart lavora nei settori della realtà aumentata e nell’intelligenza artificiale. “Siamo davvero molto contenti e soddisfatti di potere entrare a far parte del network di PRISMA perchè la nostra tecnologia può essere applicata a tanti settori, tra cui proprio quello del fashion che, secondo le stime, lo scorso anno solo in Europa ha registrato un calo pari a 28.9 miliardi di euro – spiega il CEO – Al momento lavoriamo, in particolar modo, nei campi del packaging, del turismo e dell’industria 4.0. La nostra tecnologia si basa sul riconoscimento dei codici univoci e sull’associazione di questi a immagini, tramite algoritmi avanzati di realtà aumentata . Una tecnologia che può essere integrata anche con altre app sul mobile. La nostra ambizione è quella di essere quotati in borsa e operare una più grande internazionalizzazione che già possiamo iniziare a mettere in atto grazie al crowdfunding da poco concluso”. “Per loro, la sfida è quella di identificare un preciso ambito applicativo nel tessile e operare una verticalizzazione su questo”, afferma Salvatore Amato, presidente di StartupItalia, che, nel corso della conferenza, ha presentato le startup.
Binoocle opera nei campi della data science, delle neuroscienze e dell’intelligenza artificiale e ha sviluppato algoritmi e realizzato un software, KooneTX, che, tramite blockchain, è capace di automatizzare i servizi della filiera. La soluzione permette di adottare diversi approcci tecnologici per gestire tutti gli eventi complessi della catena di fornitura delle industrie tessili e ottenere risultati in tempo reale, ridurre i costi, ottimizzare la qualità e la sostenibilità. “Il software che abbiamo prodotto può essere applicato in contesti industriali per codificare, analizzare e generare flussi migliori all’interno delle chain che caratterizzano l’industria tessile – afferma il CEO – Abbiamo già una serie di partnership in corso, anche con marchi storici pratesi, per poter declinare soluzioni verticali per il mondo del tessile”.
Leggi anche: PRISMA apre la call for action dedicata alle startup del settore tessile
Progetto PRISMA: ambizioni e sviluppi
“Sono sempre in giro per l’Italia e, a Prato, ho notato un alto livello di innovazione, a differenza di altre città d’Italia spesso blasonate – ha afferma Salvatore Amato – Fare accelerazione e open innovation, integrando le startup nel tessuto territoriale, è la mission che StartupItalia porta avanti con progetto PRISMA”. Una mission che richiederà, senza dubbio, tempo, ma che nei prossimi 3 anni vivrà, nel concreto, uno sviluppo molto importante per la moda e il Made in Italy. “Oggi è una bella giornata per tutta la città di Prato. Vogliamo che il lavoro che stiamo facendo con il progetto PRISMA sia irreversibile e scalabile – afferma il sindaco di Prato, Matteo Biffoni – Abbiamo portato a Prato un acceleratore di nuove imprese che le farà crescere e le accompagnerà nel loro percorso di sperimentazione e concretizzazione. E’ un passo in avanti importante per tutto il nostro distretto e lavoreremo per cogliere a pieno questa opportunità e per attrarre altre imprese innovative”.
Il progetto rientra nella mission del Pin, il Polo Universitario e di ricerca a Prato che, come aggiunge la presidente Toccafondi: “Coniuga le imprese e l’innovazione attraverso il sapere e la conoscenza“. “E’ la prima volta che Prato ospita un processo di attrazione e accelerazione di questo tipo – dichiara l’assessore all’Innovazione e all’Agenda Digitale del Comune di Prato, Benedetta Squittieri – All’inizio era una sfida, iniziata nella scorsa legislatura e grazie alla sperimentazione del 5G, che a Prato è già in corso da tempo. Quello che abbiamo fatto in questi anni è stato: raccogliere questa sfida e fare del nostro tessuto tecnologico un’occasione concreta per il territorio. Per questo, abbiamo lavorato a fianco della Regione Toscana e abbiamo vinto il bando del Ministero dello Sviluppo Economico, mettendo insieme una compagine di figure all’interno di PRISMA. Uno degli obiettivi di PRISMA è proprio quello di attrarre impresa e innovazione“. E, ora, ci sono tutte basi per farlo.