La startup taiwanese TiSpace vuole diventare la prima azienda straniera a lanciare un razzo dal Giappone entro l’inizio del prossimo anno nell’ambito di un piano che, secondo i sostenitori del settore, sosterrà le ambizioni di Tokyo. Ce la farà?
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Cosa fa TiSpace
Sinora, l’azienda co-fondata nel 2016 da attuali ed ex funzionari dell’agenzia spaziale di Taiwan, non ha avuto un lancio di successo. Il suo più recente tentativo di far volare un razzo, tramite la sua società gemella AtSpace in Australia, nel 2022, è fallito a causa di una perdita di ossidante. Ma il razzo che verrà testato in Giappone è stato progettato diversamente e il presidente di TiSpace, Yen-sen Chen, in un’intervista rilasciata a Reuters, ha affermato: «Se tutto andrà liscio, il Giappone attirerà più clienti da parte di altri Paesi». Attualmente, l’azienda sta aspettando un’ultima approvazione normativa che consentirà il lancio del razzo sonda da 12 metri (39 piedi) dell’azienda, che spera avverrà entro l’inizio del 2025. Alcuni analisti hanno affermato che il lancio di un razzo taiwanese in Giappone potrebbe attirare l’attenzione della Cina, che rivendica Taiwan come propria nonostante le forti obiezioni del governo di Taipei e monitora i progressi dell’isola nelle tecnologie missilistiche.
