Intervista ad Antonio Perdichizzi, founder di Isola hub Catania: “Questa edizione vede al centro l’education e il south working. Le scuole catanesi e le istituzioni possono lavorare insieme per contrastare la dispersione scolastica”
Innovare partendo dal Sud. Dalla Sicilia, da sempre terra di incontro e confronto di culture diverse. A Catania, nell’hub di Isola, parte la nuova edizione di “Make in South”, l’iniziativa culturale e operativa, che dal Sud stimola e rilancia le istanze programmatiche e di dibattito per attivare l’innovazione, sostenere l’imprenditorialità, offrire opportunità di confronto, sperimentare e condividere buone pratiche. Giunto alla sua sesta edizione, l’evento prevede una serie di eventi, workshop, call, mostre, progetti e un Festival dell’innovazione euro-mediterranea sino al 22 settembre. Quest’anno, Make in South si concentra sul tema dell’education; un settore che, nell’isola, ha bisogno di innovazione per contrastare la dispersione scolastica. “Parlare di scuola, in Sicilia, è una necessità dato il quadro drammatico che emerge e che vede tanti studenti che non riescono a completare il percorso di studio e, allo stesso tempo, non lavorano – afferma Antonio Perdichizzi, founder di Isola – E’ un problema atavico del sud che ci muove più di ogni altra cosa. Le scuole catanesi e le istituzioni possono lavorare insieme per rendere sempre più innovativo il settore e contrastare il fenomeno della dispersione scolastica”.
Make in South è organizzato da Isola – Catania e realizzato in partnership con AWS, Ferrovie dello Stato Italiane, Manpower e Unicredit e vanta oltre 75 partnership tra associazioni, startup, aziende, istituzioni e community che costituiscono l’ecosistema isolano. Gli incontri in agenda sono visibili a questo link.
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Make in South: i temi
Durante gli incontri di Make in South si parla di education e non solo. “Trattiamo anche il tema del south working – spiega il founder di Isola Catania – In conseguenza alla pandemia, si stima che 100.000 persone siano rientrate nel sud Italia, con la voglia di portare innovazione, creatività e nuovi stimoli anche nelle isole, come in Sicilia. L’hub Isola rappresenta un’importante occasione di incontro per queste realtà innovative, fungendo da comunità dove l’arte, la cultura e la creatività si mescolano con mostre e presentazioni di libri. Si tratta di un impact community hub che ha un impatto positivo sulla comunità e, a Catania, è una realtà più unica che rara. Quello che, qui, si cerca di fare, è mettere insieme i talenti e inserirli nel tessuto imprenditoriale siciliano per la creazione di impresa. Oggi ci sono molte possibilità in più rispetto al passato. Pensiamo, ad esempio, all’aeroporto di Catania, primo per traffico nazionale e candidato a diventare l’hub del Mediterraneo. La vera sfida è indirizzare al meglio le risorse del PNRR per creare un’ecosistema favorevole”.
“La vera sfida è indirizzare al meglio le risorse del PNRR per creare un’ecosistema favorevole”
“La mission di questo evento, così come dell’hub Isola più in generale, è quella di mettere le basi per la creazione di un ambiente internazionale, con la convivenza, al suo interno, di persone di nazionalità e culture diverse. Lo facciamo già con i nostri meeting, all’incirca uno ogni tre mesi, durante i quali queste comunità si ritrovano. Nel primo anno dell’hub, ad esempio, abbiamo organizzato 320 eventi importanti. Quest’anno, in più, ospitiamo la mostra di un illustratore di Taiwan che accende i riflettori sulla realtà siciliana”.
Make in South: il programma
Di seguito, alcuni appuntamenti centrali della sesta edizione di “Make in South”.
Lunedì 19, ore 15.30 – “Tutti a Scuola“, organizzato da Junior Achievement. Focus sulle competenze trasversali e la didattica innovativa per contrastare la dispersione scolastica;
Lunedì 19 – 19.00 – “Onirismi”, organizzato da Noi Libreria. Mostra personale dedicata a Page Tsou, artista visivo pluripremiato di Taipei;
Martedì 20 – ore 18.00 – “Dieci anni attraverso l’Italia che cambia”, evento organizzato da “Italia che Cambia” durante il quale si farà luce sul bilancio di questi 10 anni della community e sulla visione dei prossimi 10.
Mercoledì 21 – ore 10.30 – “L’impresa che Cambia, cambia l’Italia e il mondo“, incontro organizzato da “Italia che Cambia” con alcune delle realtà imprenditoriali più innovative incrociate in questi anni;
Mercoledì 21 – ore 19.00 – “Insula“, evento cinematografico organizzato da “Magma” che prevede la proiezione dei cortometraggi dei vincitori delle tre edizioni passate di INSULA e il dibattito con i registi coinvolti;
Giovedì 22 – ore 15.00 – “Spazi del Possibile“, confronto a più voci, organizzato da “Isola, su cultura, luoghi e processi di rigenerazione a partire dalla presentazione del libro;
Giovedì 22 – ore 18.00 – “Sicilia capitale dell’Italia che Cambia”, evento organizzato da “Italia che Cambia” durante il quale sarà data voce a 10 rappresentanti delle più interessanti realtà siciliane.