Veesion, la realtà nata in Francia che riesce a rilevare in tempo reale i gesti di furto grazie all’Intelligenza artificiale, ha annunciato la chiusura di un round di finanziamento di Serie B da 38 milioni di euro guidato da White Star Capital, con la partecipazione di Red River West e Bpifrance. Anche gli investitori esistenti – Odyssée Ventures, Verve Ventures e Founders Future – hanno reinvestito nella società.
Veesion dopo il round
Fondata nel 2018, Veesion ha creato un’AI per il mondo fisico progettata per supportare i commercianti con alert in tempo reale e strumenti per prendere decisioni. La soluzione di Veesion analizza i flussi video in diretta, individuando gesti sospetti senza riconoscere i volti, memorizzare dati biometrici o violare la privacy. Oggi è presente in 25 Paesi ed è utilizzata da oltre 5.000 rivenditori. Veesion combina l’AI con un impatto operativo immediato e in conformità alle normative sulla privacy.
Dopo il round Serie B da 38 milioni di euro, a cui si aggiungono circa 15 milioni in finanziamenti non diluitivi, il totale raccolto dall’azienda si attesa a 53 milioni di euro. Si tratta di una tappa strategica per Veesion, con un duplice obiettivo: accelerare la crescita internazionale e sviluppare nuove applicazioni ad alto potenziale.
Nel breve termine, l’azienda aprirà una filiale negli Stati Uniti, un mercato ad alta domanda che già oggi rappresenta il 10% del fatturato. Parallelamente, continuerà a investire in R&S e prevede di assumere circa 100 nuovi collaboratori, aggiungendoli all’attuale team di oltre 150 persone.
Nel prossimo futuro, l’AI di Veesion sarà implementata in nuovi contesti come magazzini, ospedali, asili, RSA, cantieri, per aiutare i professionisti a rendere più sicuri, organizzati ed efficienti gli spazi e le attività. «Questo round ci permetterà di strutturarci ulteriormente, di accelerare il nostro sviluppo internazionale e di assumere i migliori talenti», ha dichiarato Thibault David, CEO e co-fondatore di Veesion.