Già attiva una nuova campagna su Indiegogo. La prime consegna dalla primavera 2023
WAHU è il nome delle sneaker del gruppo e-Novia che combinano la tecnologia w-lift con la robotica, per portare sul mercato una scarpa hi-tech. Le WAHU sono prodotte dall’omonima startup, che di recente ha chiuso la sua prima campagna di raccolta fondi attraverso la piattaforma americana Kickstarter, raggiungendo l’obiettivo di 69mila euro. Durante la campagna 366 paia di scarpe sono state vendute, di cui 116 in Italia e 92 negli USA. «Siamo enormemente soddisfatti di come sia andata su Kickstarter – commenta Cristina Russi, co-founder -. Ci ha permesso di approfondire l’identikit di coloro che ripongono interesse in un certo tipo di prodotto sofisticato e altamente tecnologico come il nostro. Si tratta di cultori della tecnologia, nel caso specifico applicata a una scarpa».
L’esito ottenuto dalla prima campagna su Kickstarter ha poi convinto la startup a proporre le sneaker su una nuova piattaforma di crowdfunding come Indiegogo.com. Disegnata e prodotta in Italia con materiali leggeri, e pensata per chi cammina e sta in piedi molte ore, la scarpe WAHU puntano a innovare il settore delle calzature grazie a tre livelli di ammortizzazione. Tutto questo è possibile grazie alla tecnologia brevettata, w-lift, che sfrutta i flussi d’aria e la loro pressione per creare uno strato d’aria tra i piedi e il pavimento. Il sistema pneumatico è integrato nella suola, con sensori e algoritmi di apprendimento automatico.
Tramite l’app WAHU, gli utenti possono interagire con le loro scarpe e stabilire il livello di altezza. Chi le ha acquistate su Kickstarter, sostenendo la produzione e l’attività della startup, riceverà il suo paio a partire dalla primavera 2023. La tecnologia di WAHU è stata sviluppata all’interno del Gruppo e-Novia, fondato a Milano nel 2015, e affermatasi come Fabbrica di Industrial Deep Tech, con finora otto prodotti sul mercato. Di recente abbiamo visitato gli spazi per testare e toccare con mano il dispositivo di WEART, che attiva l’interfaccia aptica per la realtà virtuale.