Gli USA vogliono negare l’accesso a 52 miliardi di dollari di finanziamenti a Cina e Russia per la produzione e la ricerca di semiconduttori ma la Corea del Sud tranquillizza le fabbriche cinesi
asia
Guerra commerciale, strategia zero Covid, tensioni geopolitiche e avvio del declino demografico: diversi fattori stanno contribuendo a una risistemazione delle catene di approvvigionamento nel continente asiatico. Il domino di Pechino non sarà più incontrastato. Ci racconta tutto il nostro corrispondente dall’Asia
Fondata dagli italiani Andrea Baronchelli e Giovanni Casinelli nel 2018, vede tra i propri investitori Sequoia e Tencent
In Corea del Sud la caserma non la si risparmia a nessuno. Uno dei componenti della super boy band K-pop ha iniziato il servizio militare nei pressi della zona demilitarizzata in un momento di alta tensione con Pyongyang
Il paese del sudest asiatico punta a quadruplicare il PIL entro il 2035. Lo chiamano “la piccola Cina”. Intanto il suo leader dell’automotive apre store in tutta Europa
C’è stato un tempo in cui la terza economia mondiale, coi suoi videogiochi, le telecamerine e gli orologi digitali era sinonimo di innovazione tecnologica all’avanguardia. Quel tempo non esiste più. L’arcipelago nipponico ha perso terreno nella classifica globale della competitività digitale. Ecco perché
Guerra commerciale e pandemia hanno portato tanti giganti internazionali a spostare parte dei loro hub produttivi nel paese del Sud-Est asiatico. Una tendenza che accelera nel mezzo delle attuali tensioni geopolitiche. Ecco perché Hanoi è la meta ideale degli investimenti tecnologici
Il governo introduce l’obbligo di registrazione sul territorio nazionale e alza le multe, la sentenza di un tribunale può invece rivoluzionare il modo in cui sono trattati gli algoritmi delle piattaforme
Great Firewall e controllo minuzioso dei contenuti postati sulla rete, con pressione sulle grandi piattaforme digitali internazionali per seguire le indicazioni del governo. Il modello della Rete cinese si diffonde in tutta l’Asia
Secondo una ricerca pubblicata dal Time a inizio settembre, entro il 2024 l’industria dell’IA che predice le emozioni varrà circa 56 miliardi di dollari. QuestIT presenta Asia, il virtual assistant capace di riconoscere gli stati d’animo dell’utente e rispondergli di conseguenza