La ligure Claudia Molinari, grafica d’estrazione e il lombardo Matteo Pozzi, ex giornalista oggi sceneggiatore sono le due anime della startup innovativa We Are Müesli, tra i team vincitori della quarta edizione di Bologna Game Farm. «Lavoriamo con enti importanti che vogliono comunicare coi giovani: ci sentiamo archeologi, scaviamo nei loro archivi, recuperiamo i loro tesori e proviamo a riportarli alla luce facendoli scoprire a tutti»
Bologna Game Farm
I prototipi realizzati dalle software house spaziano tra i generi. A ciascun team il programma ha destinato 30mila euro
Un progetto supportato da IIDEA che punta a fare crescere l’ecosistema gaming italiano
Avevamo intervistato entrambi i team, raccontandone i progetti. Presto saranno disponibili per i gamer
Oltre ai team vincitori della prima edizione, ci sono Giant Cog Studio con la sua “Farafter”, Studio Pizza con “Monster Chef”, Non Studio con “Handmancers” e Kodama Studio con “Ryoko”
Questa nuova tappa del nostro viaggio alla scoperta dei centri dell’innovazione tocca il capoluogo emiliano. Siamo stati ospiti dell’hub dedicato ai videogame, un mercato che vale 140 miliardi di dollari a livello globale
Orbital Games è una delle quattro software house accelerate nella Bologna Game Farm
Sviluppato dalla software house Magari, è stato accelerato all’interno della Bologna Game Farm
Green Flamingo Studios è una delle realtà che ha partecipato all’ultima edizione di Bologna Game Farm
La software house Dreambits Studio è tra quelle accelerate nella Bologna Game Farm
