Cover Story

Per la nostra rubrica del martedì dedicata alle startup a impatto sociale la storia di una B-Corp che da Milano ha innescato un circolo virtuoso per la distribuzione della risorsa idrica in Africa, America del Sud e Asia. Il co-founder Michele Fenoglio: «Io e Giacomo Stefanini lavoravamo in multinazionali all’estero. Abbiamo deciso di tornare in Italia per creare la startup che oggi vale più di 2 milioni di euro»

Ha scelto di rientrare in Italia per fare business in un’azienda specializzata sulle rinnovabili. Per le nostre imperdibili interviste del lunedì il racconto controcorrente di Claudio Colombo, Managing Partner del corporate venture capital NextSTEP. «Come fondo non siamo focalizzati soltanto sui target della società, ma vogliamo incidere sulla comunità»

Intervista esclusiva alla moglie di Julian Assange, in prima linea per i diritti. La famiglia del fondatore di WikiLeaks è tornata a vivere in Australia. «Dai governanti spinte per limitare la libertà di espressione, ma oggi ci sono più giornalisti indipendenti e tecnologie contro la censura». Il periodo più buio? «Durante la pandemia, quando in prigione persone vicine a Julian si sono suicidate»

Per la nostra rubrica del giovedì “Viaggio in Italia” facciamo tappa a Milano. Qui, in zona Maciachini, ha sede il venture builder che dal 2018 va a caccia di eccellenze accademiche specializzate nelle scienze della vita e che recentemente ha approvato un aumento di capitale da 5 milioni di euro. Intervista a Filippo Surace, CEO di Cube Labs, quotata all’Euronext Growth di Milano

Un evento meteorologico estremo riaccende il senso di comunità. Così tre startupper under 30 decidono di ritornare in Italia e ripartire da quei boschi devastati dalla tempesta VAIA, che con la sua furia nel 2018 ha distrutto 42 milioni di alberi. Federico Stefani si licenzia dalla NATO e torna a casa per fondare la sua startup protagonista del nostro speciale del martedì legato alle realtà a impatto sociale

Attraverso storie e dati scientifici Amy Edmondson, al primo posto nella classifica globale Thinkers50 dei migliori studiosi di management, ci spiega come sostituire la vergogna e il senso di colpa legati al fallimento con la passione per la vulnerabilità, la curiosità e la crescita personale. Per la rubrica Futuro da sfogliare un estratto de “Il Giusto errore”, edito da Egea, la casa editrice dell’Università Bocconi

Nata a Catanzaro nel 1942, ha combattuto molteplici lotte nel mondo politico, sociale e dell’associazionismo. «Resistere sempre, arrendersi mai, anche quando va tutto storto. Con tre figli piccoli viaggiavo in treno di notte, una volta mi rubarono persino la borsa ma non ho mai pensato di abbandonare le mie passioni». Il problema della politica oggi? «Che non c’è più quella di una volta»