Gli Stati Uniti sono il secondo Paese più importante per l’export italiano (10,7%). Con il nuovo presidente repubblicano quali industrie sono più esposte?
dazi
Le aliquote variano in base ai marchi e alla scelta di collaborare o meno con Bruxelles. Colpita anche la Tesla di Musk
A partire dall’11 ottobre gli importatori dovranno fornire alle dogane cinesi “un deposito cauzionale” corrispondente alle importazioni di brandy che arrivano dalla Ue
Il comparto messo nel mirino dai dazi di Pechino vale qualcosa come 18 miliardi di dollari e vede la Germania pesare per il 36% sulle esportazioni dal Vecchio continente al gigante asiatico
Tra i prodotti lattiero-caseari oggetto del provvedimento vengono citati specificamente formaggio fresco (compresa la ricotta) e cagliata, formaggio fuso (anche grattugiato o in polvere), formaggio erborinato e altri formaggi a pasta dura
Il presidente USA tuona: “Terminiamo nostre relazioni con l’Organizzazione Mondiale della Sanità”
Nei prossimi giorni previsto un tavolo tra i funzionari di Washington e di Pechino. Ma gli americani prendono i cinesi alla sprovvista allargando la black list ad alcuni unicorni
Per Coldiretti danni al comparto per oltre 1 miliardo. Più pessimista Federalimentare che raddoppia la previsione
La Ue dà il via libera all’aumento per 2 anni delle importazioni (senza dazi) di olio di oliva tunisino. Ma le clausole di salvaguardia non bastano ai produttori italiani. Che avvertono: così si rischiano le frodi (e pagherebbe il made in Italy)