“E tu, che lavoro sei?” è lo spettacolo teatrale messo in scena dalla compagnia “I figli di Estia”, nata all’interno del penitenziario milanese: un’iniziativa per riflettere sul tema della professione come definizione dell’identità
detenuti
Oltre mille persone, da Milano ed ora in tutta Italia, che costituiscono le Brigate Volontarie per l’Emergenza, si sono organizzate per aiutare, sostenere e non lasciare sole le persone invisibili ma ben presenti in ogni grande città d’Italia durante il lockdown e non solo.
Obiettivo dell’accordo è offrire ai detenuti l’opportunità di acquisire competenze digitali utili per il loro percorso di reinserimento sociale e nel mondo del lavoro
Nel carcere di Milano Bollate è nato InGalera, primo ristorante che permette ai detenuti di riqualificarsi e diventare professionisti del food. Così preparare pranzi e cene diventa occasione di riabilitazione