Se non ci sono dati a sufficienza, non si riesce neanche a capire quanto profonde sono le disuguaglianze di genere, perché senza dati non si può fare la cosa più necessaria: misurarle. Non misurandole, non si possono neanche definire obiettivi concreti per superarle, così come verificare se, a un certo punto, sono state effettivamente colmate o sono lì, ancora intatte
donne
Tra le province più “rosa”, in primo piano c’è Milano, con 10.987 donne dirigenti, seguita da Roma (5.659) e Torino (1.469)
Incipit – libri per il cambiamento è il nostro BookClub. Intervista all’autrice de “I leoni di Sicilia” e “L’inverno dei leoni” che racconta donne straordinarie e simbolo di autodeterminazione che vivono nelle pagine di questa saga di successo
Storie di donne che non hanno mai smesso di credere in se stesse e hanno rifiutato gli incasellamenti forzati, sfidato gli stereotipi di genere, tracciato strade che somigliassero loro il più possibile
Paola Profeta, prorettrice dell’università Bocconi, delegata for Diversity, Inclusion and Sustainability, spiega come favorire la massima espressione del talento di ciascuno abbia un impatto positivo per tutti, nelle aziende come in politica. Un percorso che va favorito a partire degli atenei
Grazie al patriarcato il genere maschile ha conquistato potere e privilegi, ma ha perduto individualità: da questa consapevolezza può partire la spinta per cambiare il sistema
Un’occasione di ripartenza, di ricostruzione, senza luoghi comuni: serve a dire che la parità è
lontana, ma che è proprio la parità la strada da prendere
Antonietta Santaniello dirige il Joint Lab, struttura fondata nel 2017 dalla Scuola Sant’Anna di Pisa e da Valagro, oggi Syngenta Biologicals. La sua storia è quella di una donna che ha scelto di impegnarsi nelle materie scientifiche e nella tutela dell’ambiente: «Popolazione in crescita e crisi climatica: sono tante le sfide in agricoltura»
Alle sei scienziate vincitrici verrà assegnato un Premio del valore di 20.000 euro ciascuna. Le novità dell’ultima edizione
Stefania Rinaldi guida Rinaldi Group, società benefit e Pmi innovativa nata nel 1965 a Giffoni Valle Piana, in provincia di Salerno. Si tratta di una family business giunta alla generazione e tra le FAB50 di GammaDonna. «Come imprenditrice valorizzo le differenze. Ogni persona dà un contributo unico»
