Storia della realtà italiana leader nella gestione patrimoniale online che ha scommesso sulla rete puntando sulla fiducia. In attesa di StartupItalia! Open Summit di dicembre 2017 intervista ad Alesandro Onano, Chief Marketing Officer di Moneyfarm
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Offrire soltanto uno strumento per mettere in contatto domanda e offerta non è più abbastanza. Così la capostipite del delivery si trasforma in partner finanziario dei ristoratori
Il meccanismo alla base dello scambio di Bitcoin sarà utilizzato per compilare un registro delle compravendite di quote delle piccole e medie imprese europee non quotate: i vantaggi
Una cosa è costruire da soli una libreria, altra gestire fai-da-te le nostre finanze. E ogni giorno che passa gli under 35 rischiano di diventare più poveri dopo i 50. Ecco una semplice lista di 7 cose da NON fare nella gestione dei nostri soldi
In 500 parole (e senza giri di parole), chi sono e cosa fanno Pioneer e Amundi, perché Unicredit ha venduto, e una considerazione: nella finanza mondiale l’Europa (soprattutto la Francia) oramai conta quasi più di Wall Street
Milano diventa per 48 ore capitale della sharing economy. A Sharitaly workshop, networking e confronti con esperti, imprese e istituzioni. Ma un anno dopo la presentazione, la proposta di legge è ancora ferma in Parlamento
Le imprese non hanno soldi, le fatture vengono pagate dopo mesi e le banche chiudono i rubinetti. Eppure, esiste uno strumento che in Italia non conosce quasi nessuno, ma che è pronto a creare un mercato enorme: più di 400 miliardi. Qui tutto quello che devi sapere sul credito di filiera e sulla prima startup italiana che lo fa, Credimi
C’è un nuovo mercato pronto per essere “aggredito” dal fintech italiano: il credito di filiera. Abbiamo intervistato Ignazio Rocco di Torrepadula, finanziere “analogico” che ha mollato tutto per costruire la prima startup italiana del settore, Credimi (già Instapartners)
Sandbox, leggi smart (forse anche troppo), tutela degli utenti e dialogo con gli altri ecosistemi. Così FCA ha portato il fintech di Londra sul tetto del mondo
Non conoscere bene le regole, puntare su venture sbagliati, credere che fare una piattaforma di payment sia una passeggiata e altri errori in cui si imbatte spesso chi fa fintech. E come evitarli