Acquisita dalla Big Tech nel 2020 per 1,2 miliardi, la società è sotto indagine per ragioni di sicurezza
guida autonoma
La società è frutto di una joint venture tra la casa automobilistica sudcoreana e Aptiv. Quest’ultima ha ridotto di molto la propria quota (scesa al 15%)
L’azienda è stata fondata nel 2017 a Cambridge, dove ha testato la sua tecnologia anche a bordo di veicoli per la consegna della spesa
Non è un momento roseo per questa tecnologia, così come per la società di Musk. Nel primo trimestre 2024 le consegne di elettriche sono calate di quasi il 9% anno su anno
Fox Robotics, con sede in Texas, realizza carrelli elevatori smart. Finora ha raccolto quasi 40 milioni di dollari e consegnerà alla multinazionale della GDO 19 mezzi
La crisi è iniziata a ottobre 2023, quando le autorità di San Francisco hanno ritirato la licenza di circolazione per i veicoli della scaleup. Le corse riprendono da Phoenix
L’incidente risale al 2018, quando l’auto dell’ingegnere Apple si scontrò contro una barriera a oltre 100 km/h. Secondo i critici la multinazionale ha esagerato le capacità della propria guida autonoma
Fondata nel 2017 in California, ha raccolto quasi 220 milioni di dollari. Pochi mesi fa ha ricevuto anche 5 milioni dal fondo della società di Sam Altman. Cosa è andato storto?
Con la progettazione di nuove soluzioni di tecnologie 5G e 6G applicate alle auto a guida autonoma e connessa, il capoluogo piemontese punta a raggiungere gli obiettivi dell’Unione Europea per il 2030 in materia di ambiente, energia e clima
Dieci anni dopo il lancio del progetto, la Big Tech di Tim Cook abbandona i suoi sogni nell’automotive. Per concentrarsi su…