A Expo il 24 ottobre sarà presentato un action plan europeo. E intanto ogni anno l’Italian Sounding fattura 60 miliardi di euro e impedisce la creazione di 20 mila posti di lavoro.
made in italy
Il pannello realizzato da un insieme di imprese italiane non contiene metalli pesanti ed è talmente leggero e flessibile da adattarsi a qualsiasi struttura architettonica. Sarà finanziato con un miliardo di dollari
Kjaro è il primo ombrello al mondo che puoi riporre in borsa anche se bagnato fradicio. L’idea è di uno startupper brianzolo, Angelo Vadruccio: «Tutto è nato dalla mia esperienza di pendolare nella metropolitana di Milano mentre osservavo i disagi che questo utile oggetto causava»
Bandiere tricolore e scritte “Italian style” su alimenti provenienti dal Tatarsan presentati all’Esposizione Universale impongono un ragionamento sui danni della contraffazione, che ci causa 60 miliardi di perdita ogni anno. E spunta una startup che ha una soluzione per proteggere il Made in Italy
Prodotti certificati, biologici e a chilometro zero in box dai 100 euro in su. Che il Made In Italy stia diventando un lusso? Questa startup pensa di sì, ed è pronta a porta a portarlo a casa di chi se lo può permettere
A fine marzo il portale dell’artigianato italiano con oltre 120 iscritti sbarcherà negli Usa dove proverà a spingere il Made in Italy nel mercato americano con una versione in inglese
Il progetto ha l’obiettivo di creare nuovi distretti tecnologici e posti di lavoro per i ricercatori italiani
La startup Italcheck, ma anche Albergian, Calabria Food, Fratelli Minaglia, J.Gasco, Palazzolo, Quickmill, Rizzoli Emanuelli pronte ad incontrare buyer, ristoratori e consumatori tra San Francisco, Santa Cruz e Las Vegas
Il presidente di Netcomm Roberto Liscia si rivolge al presidente del Consiglio Matteo Renzi chiedendo di puntare sull’e-commerce per sostenere l’economia nostrana: online vede solo il 4% delle imprese.
Formabilio, lo shop online del design partecipato, attira l’investimento di Innogest e Withfounders. Molino: “Il punto di forza? Mettere a disposizione dei designer di tutto il mondo il know-how italiano”