La sua startup tra New York e San Francisco lavora su agenti di intelligenza artificiale per assistere i pazienti. Per la nostra rubrica “Italiani dell’altro mondo” l’intervista a Pierangelo Raiola, Ceo e founder di Nora. «In Silicon Valley ci sono community di francesi e tedeschi. Noi italiani non siamo riusciti a crearla. Forse perché ci pestiamo i piedi a vicenda»
New York
Nel 2030 potremmo arrivare a tre miliardi di persone residenti in baracche. L’emergenza abitativa si fa sempre più impellente. Come risolverla? StartupItalia ha incontrato a New York la direttrice del centro ricerche del progetto delle Nazioni Unite che mira a garantire tutti una casa
La torre è in costruzione e i primi clienti non dovrebbero entrare prima del 2028. Ma per il colosso svedese la Grande Mela non è proprio sinonimo di ottimi affari
Imprenditrice e legale, aiuta gli italiani che vogliono lanciare il proprio business nella Grande Mela: «Non c’è uno startupper di successo che ho seguito qui nella Grande Mela che non abbia sbagliato almeno una volta». La nuova storia per la rubrica “Italiani dell’altro mondo”
Il primo cittadino Eric Adams continua a difendere il servizio, basato su Azure AI di Microsoft. Nella Grande Mela non tutte le tecnologie decollano
Fondata nel 2015, è una delle prime realtà in Europa ad aver introdotto l’AI nel mondo degli investimenti e nella finanza. Intervista a Tommaso Migliore, co-founder e CEO di MDOTM. «Quest’anno assisteremo alla congiunzione tra intelligenze artificiali analitica e generativa»
La legge impone che i fattorini in bici e in scooter vengano pagati almeno 17,96 dollari l’ora
L’endorsement del sindaco Eric Adams, che sogna l’eliporto per droni nella Grande Mela
Il primo nella Grande Mela è nato grazie a una attività illegale di guerrilla gardening. Oggi si contano oltre cinquecento giardini che hanno contribuito a riqualificare il tessuto urbano e sociale di Manhattan. Nel nostro longform domenicale viaggio in queste oasi verdi in cui sbocciano bellissime amicizie e nuovi progetti
Pietro Schirano ha lavorato in Facebook e in Uber a San Francisco. Poi la chiamata da New York, dove oggi vive e si occupa di intelligenza artificiale per la fintech Brex. Nuova puntata della rubrica Italiani dell’altro mondo