E’ stato il successo per l’ecosistema delle startup italiane nel 2015. Poi un po’ di tribolazioni dopo l’exit da 51 milioni a Rocket Internet, poi la vendita a JustEat. E adesso Pizzabo deve vedersela con i sindacati
Pizzabo
Quomi, startup già attiva nel food delivery, lanciata dall’incubatore che la supporta nelle strategie (e con una quota). Mercato globale takeaway e del cibo a domicilio verso i 90 miliardi di dollari nel 2019
Il country manager di Hellofood Italia dopo la vendita da parte di Rocket Internet a Just Eat: “Un fulmine a ciel sereno per tutti. Ma ora avanti, ci abitueremo alle sinergie”
Dopo un anno dall’acquisto di Pizzabo per 51 milioni, Rocket Internet se ne libera vendendola con altri 3 siti di ordinazioni a Just Eat per 125 milioni. Di fatto una minusvalenza di almeno sei milioni, ecco perché
Il 2015 è stato un anno record per le startup foodtech. Le cifre del mercato italiano sono lontane dalle vette mondiali. Ma crescono investimenti e operazioni. Eccole (anche in un’infografica) , guardando al futuro
La società di ecommerce tedesca ha pubblicato i dati della semestrale dove si dà conto dei soldi sborsati per la startup bolognese. La valutazione del mercato reale e potenziale di PizzaBo è stata di 30 milioni
La tradizione italiana al vertice col 43% degli ordini. Fra le pietanze più richieste kebab, involtini primavera e pizze. Roma, Pescara e Napoli le più tradizionaliste. Classifica del cibo a domicilio
Già 200 ristoranti a Milano, 60 a Torino, due country manager: nel food delivery di lusso (da ristoranti medium & high level) Foodora punta alla leadership di mercato. Ecco le strategie
Nuovi piatti, nuove città e nuovo nome. Così, dopo l’acquisizione da parte dei tedeschi di Rocket Internet, la startup bolognese ambisce a conquistare la penisola partendo da Roma
Vogliono il mercato, i clienti delle startup. Ma c’entra anche un trend nel mercato digitale che vede il food sempre arrivare per ultimo. Cosa è successo in questi mesi secondo tre esperti del settore