L’operazione si aggiunge a quella da 3 milioni chiusa nel 2022
proptech
L’investimento servirà a finanziare l’ulteriore sviluppo della tecnologia proprietaria, l’on-boarding di nuovi talenti e l’espansione su tutto il territorio nazionale
La startup lo scorso aprile era stata protagonista di un round da 27 milioni di dollari
L’obiettivo di raccolta è di 250M entro fine 2023. A sottoscrivere European Investment Fund, Azimut, CDP, BPM, Inarcassa, Fondo Pensione Gruppo ISP e alcuni tra i principali family office italiani. Fintech, proptech, edutech, ciber security e sustainability tech gli ambiti
A guidare l’investimento della startup proptech attiva nel mercato della rigenerazione immobiliare: StarTIP e Lio Factory
Il programma, condiviso da partner leader del settore, mette a disposizione una dotazione complessiva di 5.75 milioni di euro per favorire lo sviluppo di software, prodotti e servizi IoT capaci di favorire la transizione energetica di edifici e quartieri. Diviso in tre cicli, punta all’accelerazione di 30 startup nel cuore di Porta Nuova.
Il lancio in Francia, il quarto paese in cui Casavo opera, arriva dopo un aumento di capitale di 400 milioni di euro chiuso a luglio. Obiettivo è raggiungere il 5% di market share in tutte le aree metropolitane chiave entro il 2025, a partire da Parigi
L’importo raccolto servirà ad accelerare lo sviluppo digitale della tech company italiana, con 100 agenti in più sul territorio
L’operazione è finalizzata all’ulteriore potenziamento del network, “anche attraverso il ricorso a operazioni straordinarie e la definizione di accordi industriali di collaborazione nella distribuzione”, come racconta a StartupItalia l’AD
Si tratta del più grande finanziamento di sempre nel settore PropTech in Europa