Addio Facebook, Snapchat e foto pubblicate su internet per i soldati russi. Motivo? Evitare fughe di informazioni sensibili
putin
Stephen Hawking, Bill Gates, Elon Musk. Sono tre nomi che hanno dato un grosso contributo alla crescita tecnologica e che oggi riflettono su automazione e robot: la preoccupazione riguarda occupazione e competizione tra i paesi
Putin ha deciso. Mosca virerà con decisione sulle criptovalute. Un cambio di rotta importante dopo un lungo periodo di tentennamenti e anzi di profondo scetticismo nei confronti di bitcoin & company. Il presidente russo ha capito che non può restare troppo indietro in un campo in cui la Cina la sta facendo da padrona
Per fronteggiare l’offensiva cibernetica che si presume giunga dalla Russia, a Redmond hanno scelto un’arma non convenzionale. I cyber-criminali sono colpiti a suon di carte bollate, e la loro botnet smantellata in tribunale
L’azienda russa Caviar ha pensato di celebrare il G20 in corso ad Amburgo con un prodotto di lusso che esalti la fermezza e la determinazione dei due leader politici. Il tutto per 2.500 dollari
Il rompicapo dell’hackeraggio russo: un software utilizzabile da chiunque, indirizzi IP incerti, due cybercriminali noti e due APT pericolosissimi. L’analisi
Le email trafugate ai democratici americani pubblicate dal sito di Assange non possono essere da sole la causa della sconfitta di Hillary Clinton nelle presidenziali americane
Due attivisti russi, oppositori di Putin, denunciano l’azione congiunta dell’ex KGB e della compagnia MTS che avrebbero violato i loro account su Telegram. E il suo creatore, Pavel Durov, conferma.
Due ragazzi aprono un bar tutto dedicato a Putin. L’unico luogo non ricoperto da foto di Zar Vladimir? La toilette, detta “Blocco Nato” (che sulla carta igienica ha Obama…)
Secondo alcune indiscrezioni Google avrebbe fatto un offerta, intorno a 1 miliardo di dollari, per fare sua Telegram, la startup di istant messaging di Pavel Durov. Che ha replicato duramente: «Bullshit».