Una volta raggiunto il break even in America, l’azienda vorrebbe quotarsi in Borsa, tra il 2024 e il 2025, in base all’andamento dei mercati e raggiugere il miliardo di euro di fatturato nel 2026
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Sostituire i combustibili fossili con l’idrogeno pulito è la mission dell’azienda con sede a Natick, nel Massachusetts, nella quale avevano già investito Amazon e Honeywell
A finanziare il team che punta sulla tecnologia “salva-oceani” di Foam Flex sono LIFTT, Avanzi Etica SICAF, Selected Investments e Faros, l’acceleratore Blue Economy di CDP Venture Capital
I capitali ottenuti serviranno alla startup ad accelerare il proprio programma di espansione e per lo sviluppo di tecnologie proprietarie
Avviati i lavori per la costruzione del primo impianto di trasformazione biomimetico d’Italia. A L’Aquila si produrranno pesti, oli e sali aromatizzati
Con le nuove risorse, la startup punta a potenziare il team e i servizi per gli utenti e ad avviare un processo di internazionalizzazione in Europa
Il team vuole costruire un impianto in Nord America e puntare sull’attività commerciale in Canada o negli Stati Uniti entro il 2027, con 1.800 tonnellate di produzione annua di nichel
A guidare l’investimento: Recomec, holding controllata dalla famiglia Zanelli, LIFTT e Schia Ventures, già investitori precedenti. Il team ha annunciato l’apertura di un nuovo round
CDP Venture Cpital ha guidato l’operazione
Il CEO Alessandro Bartolucci: «Vogliamo affermarci puntando su tecnologia, customer experience e su un servizio clienti d’eccellenza»
