Il delivery cerca il consolidamento, tra spartizione geografica e concentrazione. Ma l’innovazione del food va oltre. Con due direttrici: qualità e digitale. I 12 trend da tenere d’occhio
sensori
“London Underline” mira al decongestionamento del traffico cittadino. Il progetto prevede il riutilizzo dei vecchi tunnel dismessi della metro da trasformare in vere e proprie piste ciclabili sotterranee, con tanto di negozi, ristoranti e bar.
È partito dalla Capitale argentina il progetto di una rete di illuminazione smart per le città del futuro. Pronti 91mila lampioni “intelligenti”: monitoreranno i flussi di traffico, la situazione dei parcheggi e comunicheranno con le piattaforme di controllo.
Si chiama Parrot Pot, è un vaso robot wireless ed è in grado di monitorare i parametri della pianta. Quindi annaffia (se serve) o avverte se all’orto di casa serve più luce. Grazie a un’app
Realizzato da un’azienda modenese, al primo impatto è un semplice pavimento in ceramica. Ma è dotato di un sistema sensoriale che permette di rilevare qualsiasi movimento e identificarne la natura. Testato per monitorare i flussi dei visitatori del Museo storico di Lecce, in futuro potrà essere installato nelle nostre case per rilevare, ad esempio, la caduta di anziani soli.
Il dispositivo creato da una startup americana vuole ridurre gli incidenti causati dalla distrazione umana facendo diventare più divertenti i viaggi in auto. Ha raccolto quasi 400mila dollari su Indiegogo e sarà consegnato a partire dal 2016
Fatti con materiali poco costosi, per “indossarli” basta solo un po’ d’acqua. Il tatuaggio hi-tech dell’Istituto Italiano di Tecnologia sarà in grado di monitorare molti parametri vitali adattandosi a ogni superficie del corpo
Kenneth Shinozuka progetta e crea dispositivi dotati di sensori per aiutare gli anziani: «Il mondo che immagino è quello dove la tecnologia è davvero in grado di migliorare la vita di tutti noi».
Lo sta progettando un team di scienziati europei. Servirà anche a studiare l’interazione uomo-macchina in ambiente acquatico. “Il sistema – spiega a The Next Tech il professor Salih Murat Egi – è progettato sia per chi si immerge per motivi professionali che a scopo ricreativo.“
IntendiMe è un gioco di parole che in dialetto Campidanese significa “ascoltami” e intorno a cui ruota l’anima dell’invenzione: un sistema che permetterà a chiunque abbia problemi di udito di essere avvisato di tutti i rumori che fanno parte della quotidianità all’interno di una casa.