Il progetto della startup slovacca è ispirato alla lucertola texana che assorbe grandi quantità d’acqua grazie alla sua pelle
serra
La stanno sperimentando al Centro di Ricerche ENEA di Portici, nell’ambito del progetto Tripode. Obiettivo: studiare il comportamento delle piante in ambienti sotto stress per riuscire, in futuro, a coltivare anche in luoghi privi delle caratteristiche fondamentali per la crescita
Si chiama Jelly Fish Barge ed è l’idea di un team di architetti e agronomi, finanziata dalla Regione Toscana. Una costruzione in legno posta sulla superficie dell’acqua per far crescere ortaggi in acqua dolce, tramite l’energia del sole, del vento e delle onde