Simone Orlandi

Prima la laurea in Economia, poi la fuga a New York per studiare cinema e il rientro in Italia per lanciare una startup poi fallita. Un bagaglio di esperienze singolare che ora Simone Orlandini, CEO del laboratorio innovativo laziale, intende mettere a disposizione di tutti: «Quando sono tornato ho percepito la mia città come una poltrona sfondata che aveva bisogno di essere rimessa in sesto. Nel nostro hub sopportiamo quattro startup impegnate nel settore della mobilità, dell’edtech e del turismo. Le aiutiamo a crescere e ad affrontare le sfide del mercato»