E’ lo smart speaker ideato per stimolare la creatività dei bambini e aiutarli a comprendere le potenzialità dell’intelligenza artificiale. Facile da costruire e da programmare, pone privacy e sicurezza al primo posto
smart speaker
Imparare una lingua straniera richiede ore e ore di lezione, studio e conversazione. Ma se invece non si ha tutto questo tempo a disposizione, oppure la possibilità economica di frequentare una scuola di lingue? La startup Maybe ha pensato di risolvere il problema con uno “smart speaker”, per apprendere il cinese senza l’ausilio di libri e dizionari
Arriva in Italia il piccolo dispositivo per “arricchire” gli altoparlanti che già abbiamo con le caratteristiche dell’assistente digitale di Seattle
L’azienda è stata fondata da Ferruccio Bottoni e Andrea Rusconi Clerici. Lavora soltanto sul B2B ed esporta in tutto il mondo. L’intervista ad Andrea Dama, responsabile dei rapporti internazionali dell’azienda