Le imprese non hanno soldi, le fatture vengono pagate dopo mesi e le banche chiudono i rubinetti. Eppure, esiste uno strumento che in Italia non conosce quasi nessuno, ma che è pronto a creare un mercato enorme: più di 400 miliardi. Qui tutto quello che devi sapere sul credito di filiera e sulla prima startup italiana che lo fa, Credimi
Supply chain finance
C’è un nuovo mercato pronto per essere “aggredito” dal fintech italiano: il credito di filiera. Abbiamo intervistato Ignazio Rocco di Torrepadula, finanziere “analogico” che ha mollato tutto per costruire la prima startup italiana del settore, Credimi (già Instapartners)
Analisi sui servizi SME, ovvero per le “small and medium size entreprises”. Dai prestiti agli anticipi fatture, così le startup stanno riaprendo l’accesso al credito per le Pmi