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In Europa e in Medio Oriente il 10% delle corse prenotate è gestito dai tassisti

Pietro Schirano ha lavorato in Facebook e in Uber a San Francisco. Poi la chiamata da New York, dove oggi vive e si occupa di intelligenza artificiale per la fintech Brex. Nuova puntata della rubrica Italiani dell’altro mondo

Si chiude una storia iniziata nel 2016. Oltre 60 città attive. Nel 2021 la condanna a Milano per caporalato

Xi, più volte chiamato “nuovo timoniere” dai media (sulla scia del “grande timoniere” Mao Zedong e il “piccolo timoniere” Deng Xiaoping), sembra pensare a progetti che riguardano anche le auto. La fine del controllo del fondatore di Alibaba su Ant Group sembrava aver mandato in archivio la stretta alle Big Tech cinesi. Ma le mosse del Partito su ride-hailing e non solo danno segnali opposti. Il resoconto dal nostro inviato in Asia

Si torna a parlare dell’ex Ceo Travis Kalanick e dei suoi metodi

In giro per il mondo sono davvero numerose le cose assurde dimenticate in auto usando il servizio dell’ex startup di San Francisco: c’è chi sul sedile passeggeri ha rinvenuto perfino le ceneri di animali domestici e improbabili costumi (si spera) di Carnevale. E nel nostro Paese?

Si partirà dal Regno Unito, il più grande mercato dopo quello statunitense, per puntare alla svolta dopo il biennio pandemico che ha drenato domanda e autisti

Valutata oltre 70 miliardi di dollari. La storia della società che ha “battuto” Uber in casa

Tante novità in arrivo per gli spostamenti con vari mezzi e per gli ordini di alimenti e bevande, con il solito obiettivo in testa: la redditività. Il numero due della divisione Tech ci spiega come Uber intende arrivarci

Salario minimo, ferie pagate e contributi previdenziali segnano un passo avanti significativo per i lavoratori, non più autonomi ma parasubordinati, e per la gig economy