Ue

Dopo l’entrata in vigore del regolamento UE a livello globale sono previsti alcuni divieti all’utilizzo dell’AI e si può incorrere in multe molto salate qualora non vengano rispettati

Nell’anno delle elezioni europee le istituzioni del vecchio continente hanno aumentato la pressione contro le Big Tech: dalle multe fino all’approvazione dell’AI Act

Due anni di tempo per incorporare il testo nelle singole legislazioni nazionali. Il ministro Giorgetti: «È una direttiva bellissima, ambiziosa, ma alla fine chi paga?»

Si tratterebbe della prima sanzione europea contro la Big Tech di Cupertino. Tutto è partito nel 2019, con Spotify che denunciava pratiche anticoncorrenziali sugli iPhone

Da Cupertino fanno sapere che le nuove funzioni, pensate per adeguarsi al Digital Markets App, sono disponibili in beta. Non tutto però è già cotto a puntino

L’Europa, prima al mondo, si è dotata di una carta dei diritti digitali. Garantire la sicurezza delle persone, favorire la democrazia, la libertà di espressione online e l’accesso a internet sono alcuni dei suoi principi. Basterà per una transizione digitale veramente equa? Intervista al DG per le politiche digitali della Commissione UE Roberto Viola

Il Commissario UE Breton ha esultato: «Molto più di un regolamento: è un trampolino di lancio per startup e ricercatori dell’UE». Il testo dovrà essere approvato dal Parlamento

Tutti verticali di competenza delle startup

Secondo una stima di Transport&Environment, con la diffusione di auto di ridotte dimensioni, a 25mila euro, il mercato europeo potrebbe diventare completamente sostenibile entro il 2025

Dal 24 febbraio 2024 il DSA diventerà vincolante anche per tutte quelle piattaforme con meno di 45 milioni di utenti mensili. L’Italia non ha ancora deciso quale debba essere l’autorità di controllo